Panoramica delle imprese “al femminile” nella Regione Adriatico-Ionica – Indagine AI-NURECC Plus: invito a compilare il questionario


Unioncamere Nazionale invita a partecipare ad un’indagine che si basa sulle priorità presenti nell’Agenda 2030 e sulle indicazioni della Commissione Europea e dell’ONU in merito al sostegno all’imprenditorialità femminile.
Per meglio validare i dati che verranno ottenuti è prevista anche una ricerca documentale su fonti ufficiali (UNWTO e World Bank) per dare un punto di vista più demografico.

Si invitano le imprese femminili a compilare il breve questionario, il cui obiettivo è far emergere lo stato dell’arte dei servizi e dei supporti messi a disposizione per le imprenditrici da parte degli Enti pubblici macroregionali.

Compila il questionario

C’è tempo fino al 30 settembre per rispondere alla Call per candidare i maggiori siti a rischio


L’Europa chiama! Chi è a conoscenza di un patrimonio importante in Europa che è messo in pericolo dai rischi attuali o previsti dei cambiamenti climatici (compresi i rischi aggravati) e a cascata da eventi a insorgenza lenta o da eventi a insorgenza rapida, può nominarlo per il programma “7 Most Endangered 2024” nell’apposito questionario.

Sono accolte con favore le candidature di beni patrimoniali quali, ad esempio: un monumento storico o un insieme di monumenti storici, un sito archeologico, un luogo di culto, un complesso industriale, un giardino storico, un museo, un patrimonio mobile o immateriale risorsa, ecc.,

Il programma è gestito da Europa Nostra in collaborazione con l’Istituto BEI e sostenuto dal programma Europa Creativa dell’UE come parte del progetto di rete di Europa Nostra “Agorà del patrimonio culturale europeo”.

Essere accolto nella lista dei 7 paesi più a rischio spesso funge da catalizzatore per un cambiamento positivo e da incentivo per la mobilitazione del necessario sostegno pubblico o privato. I 7 siti selezionati hanno diritto a ricevere una sovvenzione BEI per il patrimonio fino a 10.000 euro per avviare azioni, studi o misure di assistenza per il sito minacciato.

Attenzione, prima di compilare il questionario è necessario reperire foto significative (sono ammessi anche eventuali video) del sito che si vuole candidare.

Compila il questionario candidando un sito a rischio (in inglese)

21^ edizione del Premio Socialis: bando disponibile dal 30 settembre 2023


Il Premio Socialis rappresenta il primo e più longevo riconoscimento italiano per le migliori tesi di laurea sulla CSR e la sostenibilità realizzate da studenti delle Università di tutta Italia, nonché un’opportunità:

  • per laureate/i che si aggiudicano il titolo di “ambasciatori della sostenibilità“;
  • per le imprese che sostenendo il Premio Socialis promuovono la propria visione per uno sviluppo più sostenibile attraverso una campagna che sostiene la crescita dei talenti “nativi ESG“.

Il Premio Socialis accoglie studi e lavori che si ispirano in particolare ai seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU:

  • Goal 3: Salute e benessere
  • Goal 4: Istruzione di qualità
  • Goal 5: Uguaglianza di genere
  • Goal 6: Acqua pulita e igiene
  • Goal 8: Lavoro dignitoso e crescita economica
  • Goal 9: Industria, innovazione e infrastrutture
  • Goal 11: Città e comunità sostenibili
  • Goal 12: Consumo e produzione responsabili
  • Goal 13: Agire per il clima
  • Goal 17: Partnership per gli obiettivi.

Le tesi di laurea possono riguardare, ad esempio, temi quali:

  • la responsabilità sociale delle imprese
  • lo sviluppo sostenibile
  • l’adeguamento alle normative europee sulle dichiarazioni non finanziarie
  • l’impegno per l’ambiente
  • l’innovazione nel comparto agricolo e alimentare
  • il sostegno alla cultura
  • l’etica nell’economia
  • l’attenzione alle risorse interne delle organizzazioni
  • il focus sulle diversità, la disabilità e le politiche di genere
  • il marketing sociale
  • il welfare aziendale
  • le iniziative per il non profit
  • il sostegno umanitario
  • l’anticorruzione
  • i diritti umani
  • lo sviluppo delle nuove tecnologie per la produzione industriale

Approfondisci l’argomento e guarda gli albi delle edizioni passate

RemTech Expo: a Ferrara dal 18 al 22 settembre 2023


RemTech Expo è l’unico evento internazionale permanente specializzato sui temi delle bonifiche, coste, dissesto, clima, sismica, rigenerazione urbana, industria sostenibile. Tra i partner della manifestazione si annoverano: la Commissione Europea, la Commissione Bicamerale Ambiente, i Ministeri, l’Italian Trade Agency (ITA-ICE),  il Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale Snpa,  l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Ispra, i Commissari Straordinari di Governo.

La fiera si compone di nove segmenti: 

  1. REMTECH e REMTECH EUROPE bonifiche dei siti contaminati, 
  2. COAST tutela delle coste, porti, sostenibilità, 
  3. ESONDA dissesto idrogeologico, inondazioni, frane, 
  4. CLIMETECH cambiamenti climatici, mitigazione, adattamento, 
  5. GEOSISMICA rischio sismico, prevenzione, ricostruzione, 
  6. INERTIA  opere sostenibili materiali, economia circolare, 
  7. RIGENERACITY rigenerazione urbana, social housing, 
  8. CHEMTECH industria chimica innovativa e sostenibile,
  9. (da quest’anno) RESTAURO INNOVATION & TECHNOLOGY (RestauroTech), spin off di RemTech Expo dedicato alle recenti innovazioni tecnologiche in materia di restauro contemporaneo, nuovi materiali, strumentazioni, con focus su realtà aumentata, sicurezza, impiantistica, bioedilizia, protocolli energetico-ambientali e la nuova Hub Tecnologica Campania, task force nata per promuovere il valore del risanamento in Campania,

Il programma degli appuntamenti affronta i seguenti aspetti: evoluzione normativa, caratterizzazione, analisi, rischi, tecnologie, ricerca, innovazione, monitoraggio, territorio, opere, industria, sostenibilità, economia circolare e si caratterizza per un’articolata esposizione di prodotti, strumenti e servizi specializzati, eventi faro, sessioni congressuali tecniche, tecnologiche e scientifiche, workshop, seminari, tavoli di confronto, gruppi di lavoro permanenti, corsi di formazione per operatori, autorità e decision maker, incontri bilaterali di livello internazionale, attività di networking, scuole, academy, hub internazionali e poli di innovazione.

 Il programma di questa edizione prevede

  • 40 High level sessions
  • 15 Training courses
  • 2 Live Demo
  • 1 Sustainathon – 24h

Del ricco programma si vuole porre l’accento su Sustainathon una sorta di maratona online di 24 ore dedicata alla sostenibilità come “strada verso un valore globale”, alla quale interverranno relatori di molti paesi del mondo per portare il loro contributo ed esperienza.

Per ulteriori approfondimenti
Il programma completo contiene a anche alcune indicazioni utili per organizzare il viaggio verso Ferrara

Segreteria amministrativa
Via della Fiera, 11 -44124 Ferrara
tel. 0532900713 – info@remtechexpo.com

SUSTAIN-ability: Assessment di sostenibilità gratuito per imprese ed organizzazioni pubbliche


Dintec (Consorzio per l’innovazione tecnologica delle Camere di commercio) ha progettato e sviluppato, per conto di UNIONCAMERE, un assessment online per aiutare le imprese di tutti i settori economici a conoscere le proprie performance rispetto alle tre dimensioni della sostenibilità: ambientale, sociale e di governance.

Oltre ad indagare il posizionamento in termini di sostenibilità, il questionario online, della durata di circa 15 minuti, include anche una valutazione del livello di innovazione tecnologica come fattore che facilita la transizione sostenibile di un’azienda.

Lo strumento è di particolare utilità per:

  • imprese di piccole dimensioni
  • imprese che stanno iniziando ad avvicinarsi a modelli produttivi più sostenibili
  • imprese che stanno avviando percorsi di rendicontazione di sostenibilità
  • organizzazioni pubbliche interessate a conoscere il proprio posizionamento rispetto ai temi della sostenibilità al fine di favorire un dialogo più proficuo con gli stakeholder.

Attraverso un set di domande a risposta multipla, semplici e di immediata compilazione, SUSTAIN-ability restituisce un report automatico che permette alle imprese di:

  1. conoscere il livello di sostenibilità dei propri processi e attività produttive e quindi ad avere un maggiore controllo dei rischi aziendali;
  2. comunicare meglio all’esterno l’impegno nella sostenibilità perché le aiuta a conoscere i punti di forza e di debolezza; 
  3. individuare le priorità di intervento e possibili soluzioni operative per un progressivo miglioramento delle performance di sostenibilità aziendale.

SUSTAIN-ability tiene conto dei seguenti standard e i criteri:

Per maggiori informazioni 
Video Test SUSTAINabilty 
Vai al questionario

Da prassi a norma UNI: trasformazione della UNI/PdR 18:2016 a sostegno dell’applicazione dello standard UNI EN ISO 26000:2020 (Responsabilità Sociale d’Impresa)


Costruire ed attuare un modello di sviluppo sostenibile, che consenta una crescita economica duratura, è una sfida che coinvolge tutti gli individui, a prescindere dal loro ruolo nella società e che richiede un approccio graduale per poter gestire al meglio gli impatti.

L’Agenda ONU 2030 sullo Sviluppo Sostenibile, approvata nel 2015, con i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) ritenuti fondamentali per assicurare un futuro al pianeta, rappresenta un importante punto di riferimento e di svolta per governi, istituzioni ed organizzazioni, che necessitano di strumenti e standard, per poter misurare impatti e risultati del proprio impegno e contributo allo sviluppo sostenibile.

In questo contesto nascono le Linee guida UNI EN ISO 26000, a disposizione di tutte le aziende e organizzazioni motivate a definire una strategia di crescita e sviluppo sostenibile, e la prassi di riferimento UNI/PdR 18:2016 nella quale sono delineate alcune soluzioni operative applicabili a diverse tipologie di organizzazioni e sono forniti esempi pratici relativi alle fasi di applicazione di una governance della responsabilità sociale, con particolare attenzione:

  • agli aspetti della materialità (materiality),
  • della responsabilità di rendere conto (accountability) e
  • del coinvolgimento dei portatori di interesse (stakeholder engagement).

La recente trasformazione in norma della UNI/PdR 18:2016 (UNI 11919-1), voluta dalla commissione Responsabilità sociale delle organizzazioni è un segnale di quanto sia ritenuto importante guidare le organizzazioni interessate ad adottare un approccio sostenibile consapevole e a dotarsi di un sistema di governance efficace e affidabile e dimostra come la UNI EN ISO 26000 rimanga un fondamentale punto di riferimento nel panorama delle norme ISO nel campo della sostenibilità.

All’interno della nuova norma sono riportati i seguenti riferimenti normativi:

  1. UNI EN ISO 26000 Guida alla Responsabilità Sociale;
  2. UNI ISO 31000 Gestione del rischio – Linee Guida;
  3. UNI ISO 37000 Governance of organisations – Guidance;
  4. ISO/IEC Directives, Part 1, Consolidated ISO Supplement, 2013, Annex SL, Appendix 2;
  5. ISO Guide 82 Guidelines for addressing sustainability in standards;
  6. UNI ISO 30415 Gestione delle risorse umane – Diversità e inclusione;
  7. UNI/TS 11820 Misurazione della circolarità – Metodi ed indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni;
  8. UNI/PdR 18 Responsabilità sociale delle organizzazioni – Indirizzi applicativi alla UNI ISO 26000;
  9. UNI/PdR 27 Linee guida per la gestione e lo sviluppo di processi per l’innovazione responsabile;
  10. UNI/PdR 109.1 Attività professionali non regolamentate: profili professionali nell’ambito della sostenibilità – Parte 1: Sustainability manager, Sustainability Practitioner – Requisiti di conoscenza, abilità, responsabilità e autonomia;
  11. UNI/PdR 109.2 Attività professionali non regolamentate: profili professionali nell’ambito della sostenibilità – Parte 2: Sustainability & CSR Auditor, SDG Action Manager, SDG User – Requisiti di conoscenza, abilità, responsabilità e autonomia;
  12. UNI/PdR 125 Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performances Indicator – Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni.

La norma UNI 11919-1 “Modello applicativo nazionale della UNI EN ISO 26000: 2020-Parte I: indirizzi applicativi alla UNI EN ISO 26000 Guida alla responsabilità sociale” è consultabile presso il servizio Unica Desk attivo nelle sedi camerali di Treviso e di Belluno

.

Avviso di Unioncamere per la creazione di un elenco di esperti sul tema della Certificazione Parità di genere:

Unioncamere ha pubblicato un Avviso finalizzato alla costituzione di un elenco di esperti per attività di assistenza tecnico-consulenziale alle PMI sulla prassi di riferimento UNI/Pdr 125:2022 per il raggiungimento della certificazione della parità di genere prevista dal PNRR, a valere sulle risorse del Next Generation EU.

L’elenco degli esperti selezionati sarà pubblicato sul sito di Unioncamere. 
Gli esperti selezionati avranno il compito di supportare le imprese nel percorso di certificazione fornendo servizi di assistenza tecnica e accompagnamento.

Le domande d’iscrizione all’elenco dovranno essere inviate entro e non oltre il giorno di chiusura dei termini di presentazione previsti dalle finestre temporali:

  • entro il 4 settembre 2023 per la prima finestra temporale,
  • dal 15 gennaio al 5 febbraio 2024 per la seconda.

Le candidature dovranno essere trasmesse tramite PEC all’indirizzo paritadigenere@legalmail.it, allegando la domanda e i documenti richiesti – curriculum vitae e documento di identità – in formato PDF. 

Per ulteriori approfondimenti e scaricare la documentazione
Scarica l’Avviso

Percorso formativo (a pagamento) per Esperto del Sistema Rifiuti (ESR)


Il sistema di gestione dei rifiuti è un sistema estremamente complesso, che necessita di una figura professionale con competenze specifiche nei diversi ambiti. L’Ufficio Unico Ambiente delle Camere di Commercio del Veneto, con sede presso la CCIAA Venezia Rovigo, propone un percorso formativo, in collaborazione con Ecocerved scarl, strutturato in sei incontri, della durata di 3 ore ciascuno, che ha l’obbiettivo di aggiornare le imprese sul tema della gestione dei rifiuti, fornendo loro una visione completa dell’intero processo, tale da consentire, anche in un’ottica di economia circolare, il raggiungimento dell’ottimizzazione dal punto di vista ambientale.

Destinatari: responsabili all’interno di Enti o di Imprese, figure professionali, consulenti, Associazioni di categoria, che si occupano della gestione dei rifiuti all’interno o per conto delle stesse.

La partecipazione:

  • è prevista in modalità mista (in presenza c/o la sede della CCIAA di Venezia Mestre e online),
  • prevede una quota di partecipazione: per il percorso completo di 6 incontri: 240 € (IVA inclusa); per singolo incontro: 50 € (IVA inclusa),
  • è a numero chiuso (n. massimo 30 partecipanti),
  • prevede il rilasciato di un attestato di partecipazione.

Programma:

  1. 27/09/2023 – Modulo 1 “Il mondo dei rifiuti” si pone l’obbiettivo di fornire le conoscenze fondamentali relative a obblighi e opportunità per la lettura che le modifiche sul “principio di prevenzione dei rifiuti” e le “definizioni” hanno apportato nello svolgimento dell’attività d’impresa, nonché le riforme settoriali intervenute per accompagnare gli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Strategia nazionale per l’economia circolare e Programma nazionale per la gestione dei rifiuti);
  2. 05/10/2023 – Modulo 2 “La classificazione dei rifiuti” tratterà in maniera più specifica la modalità di classificazione e codificazione dei rifiuti in relazione alla normativa vigente, analizzando i principi della classificazione dei rifiuti, le modalità di etichettatura e di imballaggio delle sostanze e delle miscele pericolose (ADR);
  3. 11/10/2023 – Modulo 3 “Tracciabilità dei rifiuti” si pone l‘obiettivo di dare gli strumenti per garantire una corretta gestione degli adempimenti amministrativi previsti dalla normativa vigente con riferimento alla gestione dei rifiuti, su tutti il Registro cronologico di carico e scarico e i Formulari di identificazione. Verranno inoltre analizzate le prospettive della tracciabilità alla luce del prossimo avvio del Registro Elettronico dei rifiuti (Rentri);
  4. 18/10/2023 – Modulo 4 “Regimi particolari” analizza una serie specifiche modalità gestionali legate a determinate attività o a specifiche tipologie di rifiuti (ad esempio i rifiuti generati dalle attività di manutenzione, o il trasporto transfrontaliero di rifiuti);
  5. 25/10/2023 – Modulo 5 “Rifiuti e non Rifiuti” fornisce un quadro introduttivo della disciplina relativa alla cessazione della qualifica di rifiuto e al regime dei sottoprodotti; quest’ultimo in particolare, permette all’impresa di potere gestire residui di lavorazione come non rifiuti, qualora ne ricorrano le condizioni;
  6. 15/11/2023 – Modulo 6 “Il sistema autorizzativo” vengono presentate le modalità di rilascio delle autorizzazioni e di riesame, aggiornate con le novità introdotte dal D.L. 76/2020 (decreto semplificazioni) e dal D.L. 77/2021 (cosiddetto decreto semplificazioni-bis) ed illustrati i criteri alla base della realizzazione dei controlli per fornire alle aziende una panoramica completa sulle diverse procedure autorizzative.

Per ulteriori informazioni scrivere a ambiente@dl.camcom.it

Scarica la locandina
Iscriviti al corso (è possibile iscriversi a uno, a più moduli o all’intero corso)

Premio Professione Chimica e Fisica aperto a laureati della provincia di Belluno


L’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici bandisce un premio in favore di giovani, residenti nelle province di Belluno, Padova, Rovigo, Vicenza e Verona, laureati e laureate in:

  • scienze chimiche nelle classi di laurea magistrali LM13, LM54, LM71 e classi di laurea di primo livello L27 e L29
  • scienze fisiche nelle classi di laurea magistrali LM17, LM58, LM44 e classe di laurea di primo livello L30

negli anni accademici 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023, con voto di laurea non inferiore a 100/110 e tesi di laurea con spiccati contenuti innovativi e rilevanza tecnico-scientifica ed inerente al tema
energia e sostenibilità di processo e prodotto.

La domanda di partecipazione, corredata da documentazione elencata nel bando, dovrà essere inviata alla segreteria dell’Ordine (mail: bando2023@ordinechimicifsiciveneto.it), entro le ore 23.59 del 30 ottobre 2023.

Premi Lauree magistrali: sono previsti n. 2 premi alla tesi di laurea in scienze chimiche e n. 2 premi alla tesi di laurea in scienze fisiche che avranno ottenuto il punteggio più alto classificandosi al primo e secondo posto.

  • Per il primo posto ciascun premio consisterà in una somma in denaro una tantum, assoggettata alle ritenute di legge, di 1.000,00 € (mille/00 euro) e nella gratuità per l’iscrizione per i primi due anni all’Albo dei Chimici e dei Fisici dell’Ordine territoriale da usufruirsi entro il 31.12.2024 come prima data di iscrizione. I vincitori saranno premiati in occasione di un evento\assemblea dell’Ordine che si terrà a dicembre 2023 ed invitati a partecipare con una breve relazione sulla propria tesi.
  • Per il secondo posto ciascun premio consisterà nella gratuità per l’iscrizione per il primo anno all’Albo dei Chimici e dei Fisici dell’Ordine territoriale da usufruirsi entro il 31.12.2024 come prima data di iscrizione. I vincitori saranno premiati in occasione di un evento\assemblea dell’Ordine che si terrà a dicembre 2023. Ai vincitori sarà inoltre richiesta una copia della tesi completa al fine di inserirla nel patrimonio dell’Ordine. I migliori abstract delle tesi di laurea saranno pubblicati nel sito internet dell’Ordine, previa richiesta del consenso all’interessato\a.

Premi Lauree di primo livello: è prevista per le lauree di primo livello l’assegnazione di n. 1 premio alla tesi di laurea in scienze chimiche e n. 1 premio alla tesi di laurea in scienze fisiche che avranno ottenuto il punteggio più alto classificandosi al primo e secondo posto.

Per il primo posto ciascun premio consisterà in una somma in denaro una tantum, assoggettata alle ritenute di legge, di 500,00 € (cinquecento/00 euro) e nella gratuità per l’iscrizione per i primi due anni all’Albo dei Chimici e dei Fisici dell’Ordine territoriale da usufruirsi entro il 31.12.2024 come prima data di iscrizione. I vincitori saranno premiati in occasione di un evento\assemblea dell’Ordine che si terrà a dicembre 2023 ed invitati a partecipare con una breve relazione sulla propria tesi. Ai vincitori sarà inoltre richiesta una copia della tesi completa al fine di inserirla nel patrimonio dell’Ordine. I migliori abstract delle tesi di laurea saranno pubblicati nel sito internet dell’Ordine, previa richiesta del consenso all’interessato\a.

Scarica la locandina
Scarica il bando
Scarica la modulistica allegata al bando

Tool gratuiti per migliorare le prestazioni ambientali


Grazie al continuo progresso innovativo tecnologico, sono sempre più numerose le piattaforme e le applicazioni che supportano aziende, Pubbliche Amministrazioni e cittadini nel prendere coscienza e migliorare le proprie prestazioni/consumi energetici.

A livello nazionale, per le aziende, si segnalano i seguenti 2 tool di autovalutazione realizzati rispettivamente da ENEA e CONAI.

ATENEA4SME il tool di ENEA per facilitare le diagnosi energetiche nelle PMI, mappare i consumi, individuare gli interventi di efficientamento più opportuni per i diversi contesti produttivi. Ideato all’interno del Piano di sensibilizzazione per le PMI realizzato di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e sviluppato in collaborazione con la Scuola di ingegneria dell’Università della Basilicata, è disponibile in modalità open source (previa registrazione) attraverso il portale ENEA Audit 102. Rappresenta un ulteriore strumento di promozione degli audit energetici nelle piccole e medie imprese, insieme alle linee guida per la redazione delle diagnosi energetiche, già elaborate nell’ambito del Progetto Horizon LEAP4SME coordinato da ENEA.

Il tool, progettato in ambiente Excel, consente di valutare il grado di efficienza energetica e aiuta le piccole e medie imprese ad avere una maggiore consapevolezza dell’uso dell’energia nei diversi cicli produttivi. Grazie anche a un questionario compilato dall’utente finale, lo strumento consente di individuare gli interventi di efficientamento energetico più vantaggiosi, evidenziandone il costo/efficacia. Contestualmente, permette di elaborare un’analisi economica degli interventi pianificati e consigliati, focalizzando l’attenzione anche sugli aspetti ambientali della diagnosi e sui consumi idrici correlati alle attività oggetto di diagnosi. L’applicativo genera infine un report di tutta l’analisi effettuata, offrendo uno strumento descrittivo della situazione energetica e ambientale generale dell’impresa.

L’Eco Tool CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) è un’iniziativa nell’ambito del progetto “Pensare Futuro” che racchiude gli strumenti che CONAI mette a disposizione delle imprese per valorizzare le buone pratiche (Area Bando) e promuovere l’eco-progettazione (Area EcoD) degli imballaggi.

L’EcoD Tool è uno strumento di eco-design che le aziende possono utilizzare per effettuare la valutazione ambientale dei propri imballaggi e simulare delle azioni di miglioramento. Per accedere a questa sezione è necessario siglare la licenza d’uso e condividerla con CONAI.

Iscriviti per utilizzare l’Eco Tool CONAI
Guarda i video tutorial di presentazione