Ciclo di 4 webinar per migliorare le competenze dei tecnici dell’energia all’interno delle aziende e il loro know-how per accedere ad incentivi pubblici e finanziamenti privati


Unioncamere del Veneto organizza un ciclo di 4 webinar finanziati dal progetto LIFE Energy4SME per migliorare le competenze dei tecnici dell’energia all’interno delle aziende ed il loro know-how per accedere agli incentivi pubblici ed ai finanziamenti privati.

Le aziende coinvolte avranno la possibilità di:

  • ricevere informazioni volte a far sviluppare anche delle capacità agli attori coinvolti,
  • valutare i benefici multipli dell’efficienza energetica, razionalizzare le informazioni per accedere agli schemi di finanziamento ed infine valutare lo sfruttamento dei risultati per la sostenibilità del loro progetto.

I 4 webinar si terranno dalle ore 11.00 alle 12.30 e secondo il seguente programma:

  • Giovedì 12 settembre: Panoramica di interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica per le PMI – Ambito Edificio Presentazione degli interventi di miglioramento energetico attuabili negli edifici produttivi con focus sulle soluzioni pratiche più efficaci.
  • Giovedì 26 settembre: Panoramica di interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica per le PMI – Ambito Impianti produttivi Presentazione degli interventi di miglioramento energetico applicabili agli impianti produttivi, analisi delle soluzioni tecnologiche per ridurre i consumi e ottimizzare i processi industriali nelle PMI.
  • Martedì 8 ottobre: Configurazione di Autoconsumo per la Condivisione dell’Energia Rinnovabile per l’energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili: un’opportunità per imprese e collettività Descrizione delle opportunità economiche attualmente offerte dalla condivisione dell’energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili, con un focus su Autoconsumo a distanza e Comunità Energetiche Rinnovabili per imprese e comunità locali.
  • Martedì 22 ottobre: Incentivi e agevolazioni in vigore per l’efficientamento energetico nelle PMI : Conto Termico e Piano Transizione 5.0 Descrizione contesto normativo degli strumenti agevolativi con analisi economica di possibili interventi agevolabili.

Scarica la locandina
Registrati ai webinar (è possibile registrarsi a tutti gli incontri o solo a quelli di interesse)
In fase di registrazione verranno raccolte informazioni al fine di modulare gli incontri in base alle imprese partecipanti ed ai dati forniti sull’efficientamento energetico 


Alcuni degli obiettivi specifici del progetto mirano a identificare ed analizzare le attuali migliori pratiche disponibili per le grandi aziende e da queste migliori pratiche identificare quindi ulteriormente le raccomandazioni rilevanti in termini di costo-efficacia per le PMI.

Dal 16 al 22 settembre 2024: “European Mobility week”


La settimana europea della mobilità è la campagna di sensibilizzazione più importante della Commissione Europea sulla mobilità urbana sostenibile, che si svolge ogni anno, dal 16 al 22 settembre per promuovere il cambiamento comportamentale a favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti.

Per l’edizione del 2024 il tema individuato riguarda la condivisione degli spazi pubblici: paesi, città e comuni sono invitate a promuovere soluzioni di condivisione dello spazio pubblico favorendo il benessere delle persone e dell’ambiente. Attenzione: solo l’autorità locale ufficiale della città partecipante può registrarsi per conto di quella città. Registrati alla Settimana Europea della mobilità.

I paesi e le città possono registrare tutte le attività che intendono svolgere per celebrare la campagna, tra cui:

  • organizzare attività incentrate sulla mobilità sostenibile durante la settimana principale dell’evento,
  • implementare una o più misure di trasporto permanenti durante tutto l’anno,
  • organizzare un ” Giornata senza auto”.

I paesi e le città partecipanti sono fortemente incoraggiati a implementare tutte e tre le attività. Amministrazioni locali, aziende, organizzazioni della società civile, istituti d’istruzione, organizzazioni non governative (ONG) o altre entità, possono inoltre presentare la propria Azione per la mobilità  registrandola tramite l’apposito form e possono inoltre concorrere al Premio della settimana europea della mobilità (riservato ai comuni aderenti) e al Premio Azione mobilità per aziende, iniziative popolari, istituti d’istruzione o altre entità.
Cerca le mobility action già pubblicate

Approfondisci la notizia
Guarda la Campagna di presentazione
Scarica le linee guida dedicate alla tematica scelta per l’edizione 2024

Registra un’azione per la mobilità (è possibile farlo anche al di fuori del periodo dedicato alla settimana per la mobilità sostenibile) e condividi la tua storia di successo.

“Appuntamenti con la sostenibilità”: corso formativo per imprese sui temi della sostenibilità in azienda.


Nel panorama attuale, la sostenibilità aziendale non è più una mera opzione, ma un imperativo che guida le decisioni strategiche e operative delle imprese. La Camera di commercio di Treviso – Belluno vuole offrire, in collaborazione con la Fondazione CUOA, un percorso formativo pratico ed esaustivo sulla sostenibilità nel contesto aziendale, fornendo ai partecipanti gli strumenti necessari per comprendere, implementare e comunicare efficacemente le pratiche sostenibili all’interno delle proprie organizzazioni, anche in una prospettiva di internazionalizzazione dei business.

Le imprese si possono iscrivere, tramite l’apposito form on line, al percorso completo oppure ai singoli moduli. Attenzione! Non è prevista la registrazione degli incontri.
Il corso si terrà in presenza presso la sede camerale di Treviso.
Ciascun incontro sarà confermato al raggiungimento del numero minimo di 8 partecipanti.

Quota di iscrizione
  • Corso completo (8 moduli): € 500,00 + IVA (€ 610,00 IVA inclusa). Termine adesioni Corso completo: 30 settembre 2024
  • Singoli moduli: € 100,00 + IVA (€ 122,00 IVA inclusa) Termine adesione Moduli singoli entro 3 giorni lavorativi prima della data di svolgimento del modulo

Per dettagli in merito alle modalità di pagamento si rinvia al link di approfondimento della notizia

Calendario incontri
  • Martedì 8 ottobre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 1 – CONOSCERE LA SOSTENIBILITÀ AZIENDALE
  • Martedì 15 ottobre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 2 – LA CSRD E IL NUOVO APPROCCIO ALLA SOSTENIBILITÀ
  • Mercoledì 23 ottobre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 3 – SOSTENIBILITÀ E INTERNAZIONALIZZAZIONE
  • Martedì 29 ottobre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 4 – LA E DI ESG: LE STRATEGIE DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
  • Martedì 5 novembre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 5 – LA S DI ESG: LE STRATEGIE DI SOSTENIBILITÀ SOCIALE
  • Giovedì 14 novembre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 6 – LA G DI ESG: LA GOVERNANCE E LE STRATEGIE DI SOSTENIBILITÀ ECONOMICA 
  • Martedì 19 novembre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 7 – LA RENDICONTAZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ SECONDO I NUOVI STANDARD
  • Giovedì 28 novembre 2024 dalle 9.00 alle 13.00: Modulo 8 – COMUNICARE E VALORIZZARE LA SOSTENIBILITÀ IN FUNZIONE DEI MERCATI INTERNAZIONALI

La Segreteria Organizzativa risponde ai seguenti recapiti: Camera di commercio I.A.A di Treviso – Belluno – Ufficio Servizi Integrati per lo Sviluppo d’Impresa – CSR; Tel. +39 0422 595 269; e-mail servizi.impresa@tb.camcom.it

Approfondisci la notizia
Scarica la locandina
Scarica il programma dettagliato
Iscriviti al corso/ai moduli di interesse

Premio Imprenditoria Femminile 2024 “Donna Imprenditrice Visionaria”: termine per la presentazione delle domande 20 settembre 2024


Il Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile, quale organismo della Camera di commercio di Treviso-Belluno, intende premiare 5 imprese femminili delle province di Treviso e Belluno che si siano distinte per aver attivato, nella propria azienda, percorsi di cambiamento finalizzati a dare concretezza ad una visione imprenditoriale rivolta al futuro e in grado di generare un circolo virtuoso con i propri stakeholder interni ed esterni, con ricadute positive sia per la stessa azienda che per l’ambiente di riferimento.

Il Premio “Donna Imprenditrice Visionaria”, dotato di un fondo di € 18.000.00, prevede l’assegnazione di cinque riconoscimenti in denaro ripartiti come segue:

  • € 4.000,00 alla prima classificata,
  • € 3.800,00 alla seconda classificata,
  • € 3.600,00 alla terza classificata,
  • 3.400,00 alla quarta classificata,
  • € 3.200,00 alla quinta classificata.

Ai fini del Premio, si intendono imprese femminili:

  • le imprese individuali il cui titolare sia una donna;
  • le società cooperative in cui almeno la maggioranza dei soci e degli organi di amministrazione siano costituiti da donne e in cui almeno il 50% del capitale sociale sia detenuto da donne.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate esclusivamente in formato pdf e a mezzo PEC, all’indirizzo cciaa@pec.tb.camcom.it, entro il 20 settembre 2024.

Approfondisci la notizia
Scarica il bando
Scarica tutti gli allegati 

Per ulteriori informazioni e chiarimenti si invita ad utilizzare i seguenti recapiti:

Comitato Imprenditoria Femminile (Segreteria), Sede di Treviso: Piazza Borsa, 3/B – 31100 Treviso, 3° piano; Tel. 0422 595333 – 222 – 273; e-mail: comitatoimprenditoriafemminile@tb.camcom.it; PEC: cciaa@pec.tb.camcom.it (riceve solo da altre PEC)

3^ edizione “Premio impatto” (Salone della CSR 2024)

Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale organizza la terza edizione del premio dedicato alla misurazione dell’impatto, i cui obiettivi riguardano:

  • portare l’attenzione sull’importanza di misurare e valutare l’impatto generato,
  • sottolineare la necessità di condividere il percorso con gli stakeholder,
  • premiare le realtà capaci di misurare il valore economico, sociale e ambientale creato da progetti e iniziative di sostenibilità.

La partecipazione al premio è gratuita e aperta a tutte le organizzazioni profit, non profit e le pubbliche amministrazioni con sede in Italia che abbiano valutato l’impatto di un progetto (che può essere stato realizzato in luoghi diversi ma deve avere avuto ricadute anche in Italia) realizzato tra il 2020 e il 2023. Per partecipare è necessario inviare la scheda di presentazione del progetto entro il 31 agosto 2024.

La cerimonia di premiazione avverrà durante Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale all’Università Bocconi a Milano il 9 ottobre 2024 dalle ore 17:30 alle ore 18:30

Scarica il Regolamento
Scarica la scheda di adesione per imprese
Scarica la scheda per gli Enti del Terzo Settore
Scarica la scheda per la Pubblica Amministrazione

Per informazioni contattare: Monica Cesana, premioimpatto@koinetica.it; Tel. 02 84084000; cell. 392 216 9204

Fino al 10 settembre 2024 è possibile candidare le Buone pratiche dei territori per lo sviluppo sostenibile

L’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASvis) promuove l’iniziativa la call Buone Pratiche Territoriali 2024, rivolta a tutte le organizzazioni aderenti all’ASviS e oltre, con l’intento di raccogliere le best practice territoriali. Verranno selezionate e pubblicate nel Rapporto 2024 le migliori 30 buone pratiche (consulta il Rapporto territori 2023), un documento che analizza il posizionamento di regioni, province, città metropolitane, aree urbane e comuni rispetto ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’ONU. Le altre buone pratiche verranno pubblicate sulla pagina del sito ASviS dedicata al Goal 11.

Per partecipare alla selezione è necessario compilare l’apposito Google Form ed inviare la propria candidatura entro martedì 10 settembre 2024.

Per maggiori informazioni
Compila ed invia la candidatura

Provincia di Treviso: interventi per lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)


La Provincia di Treviso grazie all’accordo sottoscritto con la Regione del Veneto per l’anno 2024 e in continuazione con quanto approntato lo scorso anno nonché agli impegni che gli Enti Locali hanno assunto aderendo all’iniziativa europea Patto dei Sindaci, ha previsto una serie di interventi ed iniziative per sostenere i Comuni interessati a promuovere l’istituzione delle CER sul territorio.

L’obiettivo è quello di mappare le esigenze del territorio attraverso l’analisi dei consumi energetici negli edifici, le tipologie di contesti urbani adatti a realizzare una comunità energetica, eventuali impianti già presenti sul territorio e impianti potenzialmente realizzabili e definire:

  1. l’individuazione di una CER in base alle esigenze specifiche del territorio: a tal proposito è attivo un servizio di prenotazione per una consulenza tecnica telefonica di 30 minuti con esperti del settore per conoscere i vantaggi dei sistemi di autoconsumo collettivo e fornire assistenza preliminare sulle procedure da seguire per realizzare una comunità energetica. Prenota una consulenza (disponibilità: ogni venerdì dalle 9 alle 12).
  2. il rapporto favorevole tra costi e benefici se si adotta il modello di Comunità Energetica: il servizio, fruibile sia da privati che da aziende, consente di richiedere un’analisi costi/benefici per comprendere quali sono i vantaggi di adesione a una Comunità Energetica con o senza installazione di un impianto fotovoltaico. Richiedi un’analisi costi/benefici compilando l’apposito form, allegando una bolletta elettrica recente. Il numero di analisi costi/benefici previsto è limitato.

Approfondisci la notizia

Direttiva europea sul dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità: in vigore dal 25/07/2024


Il 25 luglio 2024 è entrata in vigore la Direttiva (UE) 2024/1760 sul dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (Corporate Sustainability Due Diligence Directive, in breve CSDDD o CS3D) che prevede alcuni obblighi rispetto agli impatti negativi su diritti umani e ambiente a carico di:

  • imprese con più di 1.000 dipendenti e 450 milioni di € di fatturato,
  • società, costituite secondo la normativa di uno Stato membro o di un Paese terzo, a capo di un gruppo che supera complessivamente i 1.000 dipendenti e 450 milioni di € di fatturato in UE o di un gruppo in franchising con più di 80 milioni di fatturato e avente diritti di licenza con società terze indipendenti di oltre 22,5 milioni di € in UE. 

Ai fini di una condotta aziendale responsabile, i soggetti obbligati devono esercitare il dovere di diligenza in particolare attraverso le seguenti attività: 

  • integrazione del dovere di diligenza nelle proprie politiche e nei propri sistemi di gestione dei rischi;
  • individuazione e valutazione degli impatti negativi effettivi o potenziali;
  • prevenzione e attenuazione degli impatti negativi potenziali;
  • riparazione degli impatti negativi effettivi;
  • svolgimento di un dialogo significativo con i portatori di interessi;
  • instaurazione e mantenimento di un meccanismo di notifica e procedura di reclamo;
  • monitoraggio dell’efficacia della politica e delle misure relative al dovere di diligenza;
  • comunicazione pubblica sul dovere di diligenza. 

In allegato alla direttiva sono riportati nel dettaglio:

  •  i diritti e divieti contenuti negli accordi internazionali sui diritti umani (ad es. diritto alla sicurezza, divieto di impiego di minori in età di obbligo scolastico ecc.), 
  • gli strumenti in materia di diritti umani e libertà fondamentali (ad es. Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici, Convenzione sull’uguaglianza di retribuzione ecc.),
  • i divieti e gli obblighi inclusi negli strumenti in materia ambientale (ad es. in tema di biodiversità, sostanze chimiche ecc.). 

Pur riguardando le imprese più grandi, le disposizioni coinvolgeranno anche aziende di minori dimensioni, incluse le PMI con cui si interfacciano, alle quali verrà richiesto di fornire periodicamente dati, informazioni e valutazioni, nonché di adeguarsi al rispetto di specifiche politiche e misure. La direttiva prevede infatti che, nell’esercitare il dovere di diligenza, le società non considerino solo le proprie attività ma, se collegate alla loro catena del valore, anche le attività dei partner commerciali sia a monte che a valle.

Le aziende interessate dalla CS3D devono inoltre adottare e attuare un piano di transizione per la mitigazione dei cambiamenti climatici volto a garantire la compatibilità del modello di business con la transizione verso un’economia sostenibile, il contenimento del riscaldamento globale entro 1,5°C e la neutralità climatica al 2050, tenendo conto, se del caso, anche dell’esposizione ad attività connesse ai combustibili fossili.

Gli Stati membri dovranno recepire la nuova direttiva entro il 26 luglio 2026. 

Approfondisci il testo normativo della Direttiva (UE) 2024/1760

1° agosto 2024 = Overshoot Day globale


Grazie al monitoraggio dell’impronta ecologica dell’uomo è possibile aggiornare lo stato dell’arte globale riguardante “l’Earth Overshoot Day”: il giorno in cui tutte le risorse che il nostro pianeta può generare vengono esaurite. 
La data cambia di Paese in Paese e di anno in anno, a seconda dei comportamenti e delle politiche di sfruttamento delle risorse naturali adottati. L’Italia ha “finito il budget di risorse naturali” a disposizione per il 2024 già lo scorso 19 maggio e dal 20 maggio ha iniziato a consumare quelle future.

Attualmente per soddisfare i consumi annui degli italiani sarebbero quindi necessari più di 4 Paesi come l’Italia e se tutti gli umani vivessero e consumassero come gli italiani servirebbero le risorse di 2,6 pianeti.

Il sovra-sfruttamento comporta effetti più o meno tangibili tra i quali si ricordano, ad esempio:

  • deforestazione,
  • erosione del suolo,
  • perdita di biodiversità
  • accumulo di anidride carbonica in atmosfera,
  • cambiamenti climatici (e i sempre più frequenti fenomeni di siccità, incendi ed uragani).

Solo un cambiamento radicale, sociale, culturale, politico ed economico, messo in atto tempestivamente può consentire di invertire la tendenza e posticipare la data.
Dell’Earth Overshoot Day avevamo già pubblicato alcune informazioni di approfondimento sul presente portale.
Per controllare gli aggiornamenti annuali e confrontare le impronte a livello globale e di Paese il portale di riferimento è: https://www.footprintnetwork.org/

Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche: consultazione pubblica aperta fino al 2 agosto 2024


Facilitare il dialogo tra le piccole medie imprese (PMI) e il settore finanziario, in particolare le banche, sui temi attinenti agli impatti, ambientali, sociali e di governance (ESG) delle attività delle PMI: è questo l’argomento sul quale sta lavorando il Tavolo per il coordinamento della finanza sostenibile promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Con riferimento alle informazioni di sostenibilità delle PMI non quotate, il Tavolo, con il supporto di DG REFORM nell’ambito del programma Technical Support Instrument e in collaborazione con numerosi stakeholder rappresentativi dell’industria, ha sviluppato uno strumento, il “Dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche” che raccoglie 45 informazioni di sostenibilità organizzate in cinque sezioni tematiche e ispirate ad un criterio di proporzionalità in funzione della dimensione dell’impresa. Il Documento si compone delle “Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche”, la “Guida Metodologica” e mira a:

  • Agevolare lo scambio di informazioni, tenendo conto di criteri di standardizzazione, proporzionalità ed economicità;
  • Aumentare la consapevolezza delle PMI sulle informazioni di sostenibilità;
  • Porre le basi per iniziative di formazione dedicate alle PMI in materia di sostenibilità

Il Documento viene posto in consultazione al fine di recepire le considerazioni del pubblico, con particolare attenzione ai profili di rilevanza e utilità per le PMI e per le banche, alla comprensibilità e semplicità di compilazione da parte delle imprese.

Approfondisci la notizia qui e qui

La consultazione pubblica è aperta fino al 2 agosto 2024. I contributi dovranno essere inviati via mail all’indirizzo segreteriatecnica.tfs@dt.tesoro.it, al quale sarà possibile inviare anche eventuali domande o richieste.