Bando regionale per il sostegno a progetti di ricerca e sviluppo nelle tematiche della salute e del benessere

La Regione Veneto intende sostenere le attività di ricerca e sviluppo nelle tematiche della salute e del benessere riferite a specifiche traiettorie tecnologiche definite con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027.

Lo stanziamento complessivo, messo a disposizione tramite il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) Ã¨ di 4.000.000,00 di euro ed è destinato al il finanziamento di progetti di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale” e ” ricerca applicata” coerente con le tematiche della salute e del benessere.

Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualunque dimensione aventi un’unità operativa situata nel territorio della regione Veneto. Il progetto può inoltre prevedere il coinvolgimento di uno o più «Organismi di ricerca» per la realizzazione del progetto in forma di «collaborazione effettiva».

La spesa del progetto deve essere compresa tra euro 75.000,00 ed euro 200.000,00.

Il sostegno economico è calcolato sulla spesa effettivamente ammessa ed è concesso nella forma di sovvenzione a fondo perduto, determinata dalla dimensione dell’impresa richiedente, la quale comporta valori percentuali differenti di intensità di sostegno (micro e piccola impresa: 40%, media impresa: 35%, grande impresa: 25%). Il sostegno è concesso ai sensi del Regolamento (UE) di “esenzione” n. 651/2014 (art. 25).

Le domande di sostegno per la concessione delle agevolazioni dovranno essere presentate tramite il sistema informativo regionale “SIU” dal giorno 17 gennaio 2023 e fino alle ore 17.00 del giorno 21 febbraio 2023.

Le agevolazioni saranno concesse sulla base di procedura valutativa a graduatoria, mediante valutazione svolta da una specifica Commissione Tecnica di Valutazione che sarà nominata da AVEPA, soggetto Gestore del bando.

Per ulteriori approfondimenti consultare il portale www.regione.veneto.it

Al via la 3^ edizione del Premio innovazione sociale e sviluppo sostenibile (invio iscrizioni 3 gennaio – 1 marzo 2022)


Il bando, rivolto alle imprese delle province di Treviso e Belluno, si propone di accogliere e premiare i migliori interventi innovativi, i progetti e/o i prodotti che contribuiscono all’attuazione dei 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, incentivando il tessuto economico locale ad affrontare le criticità dell’attuale modello di sviluppo economico (lineare), scegliendo quindi un percorso di crescita più virtuoso ed una visione integrata della sostenibilità diffondendo la cultura della Responsabilità Sociale d’Impresa.

Il Premio si propone di valorizzare le imprese delle province di Treviso e di Belluno che attraverso soluzioni innovative stanno contribuendo a generare valore, benessere sociale e benefici per l’ambiente.

A chi è rivolto: possono partecipare al concorso le imprese, di qualsiasi settore, dimensione e forma giuridica e le cooperative sociali già iscritte al Registro delle Imprese, aventi sede nelle province di Treviso e di Belluno.

Il Premio si divide nelle 3 categorie in concorso:

  • Innovazione sostenibile ambientale;
  • Innovazione sostenibile sociale;
  • Innovazione sostenibile economica.

Sono previsti 2 premi in denaro del valore complessivo di 9.000,00 euro (1° progetto classificato: 5.000,00 euro; 2° progetto classificato: 4.000,00 euro) per ciascuna categoria in concorso. Non verranno accettate istanze di partecipazione riguardanti progetti che hanno già concorso alla prima edizione del Premio.

La domanda può essere presentata a partire dal 3 gennaio 2022 sino al 1° marzo 2022 corredata dalla documentazione specificata nel bando.

Per scaricare il bando clicca qui
Per scaricare la modulistica clicca qui

ISTAT: benessere e sostenibilità


Con il rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) ogni anno vengono presentati i risultati di un’iniziativa che pone l’Italia all’avanguardia nel panorama internazionale in tema di sviluppo di indicatori sullo stato di salute di un Paese che vadano oltre il Pil.

Il rapporto, organizzato in 12 capitoli, rappresenta in primis una linea di ricerca, un processo che assume come punto di partenza la multidimensionalità del benessere e, attraverso l’analisi di un set di 130 indicatori, descrive l’insieme degli aspetti che concorrono alla qualità della vita dei cittadini.

A partire dalla prima edizione del 2013, tutti i rapporti hanno in comune una appendice statistica con tutti gli indicatori e le disaggregazioni disponibili; dal 2018, viene pubblicato anche un aggiornamento intermedio per tutti gli indicatori per i quali sono già disponibili i dati definitivi.

Per ulteriori approfondimenti clicca qui

Inoltre l’Istat è chiamato dalla Commissione statistica delle Nazioni Unite a svolgere un ruolo attivo di coordinamento nazionale nella produzione degli indicatori per la misurazione dello sviluppo sostenibile e il monitoraggio dei suoi obiettivi. Periodicamente, viene quindi presento un aggiornamento ed un ampliamento delle disaggregazioni degli indicatori utili alla misurazione dello sviluppo sostenibile e al monitoraggio dei suoi obiettivi.

Nel 2019 l’Istat è stato reso disponibile il secondo Rapporto sugli SDGs, che fornisce una descrizione accurata dei processi che hanno condotto alla scelta degli indicatori, una loro descrizione puntuale e una prima analisi delle tendenze temporali e delle interrelazioni esistenti tra i diversi fenomeni. Per ulteriori approfondimenti clicca qui