“Cultura e consapevolezza”: la Campagna di comunicazione del Ministero per chiamare all’azione

Dal 9 marzo è attiva la Campagna di comunicazione “Cultura e consapevolezza” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) in programmazione sulle reti televisive, le radio, i giornali, i canali digitali e i social. Non ti chiediamo di salvare il Pianeta, ma il tuo mondo sì” è il claim, con la quale si apre.

La Campagna si rivolge ai cittadini di ogni età, con una chiamata diretta alla sostenibilità ambientale ed energetica: prendersi cura dello spazio quotidiano in cui si vive (piccole zolle che compongono insieme un grande territorio) per fare la differenza, partendo dal locale per arrivare al globale.

E’ stato inoltre pubblicato un documento che racchiude le Principali misure adottate dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Nel portale istituzionale del MASE vengono pubblicati costantemente notizie, documenti ed aggiornamenti sulle strategie e politiche legate alla sostenibilità ed alla doppia transizione energetica e digitale: https://www.mase.gov.it/

Al via un ciclo di webinar gratuiti nell’ambito della 3^ edizione del “Programma Infrastrutture” promosso da Unioncamere, attraverso il Fondo di Perequazione 2023-2024. 


Unioncamere Veneto, in collaborazione con le cinque Camere di commercio regionali e con il supporto tecnico di Uniontrasporti, organizza un ciclo di quattro incontri di sensibilizzazione e informazione – rivolto alle imprese del territorio – che si terranno tra marzo e maggio 2025, riservato alle imprese, agli imprenditori e alle imprenditrici del Veneto.

  1. Venerdì 28 marzo 2025, 9:30 – 11:15 “La declinazione della logistica sostenibile nell’agroalimentare: un’opportunità strategica per le imprese”. Il concetto di sostenibilità lungo tutta la filiera, dalla produzione alla trasformazione, alla distribuzione fino alla commercializzazione del prodotto;
  2. Venerdì 11 aprile, 9:30 – 11:30 “Bilancio ESG (Enviromental, sociale and governance): il valore della raccolta dei dati”. Inquadramento teorico e pratico del reporting ESG con focus su attività e servizi di trasporto e logistica;
  3. Venerdì 9 maggio, 9:30 – 11:15 “La transizione digitale dei trasporti e della logistica”. Una panoramica sulla trasformazione digitale dei trasporti, con focus su tecnologie avanzate come IoT, intelligenza artificiale, cybersecurity, applicate al trasporto su gomma, ai porti e agli aeroporti;
  4. Venerdì 30 maggio, 9:30 – 11:15 “Space economy: le opportunità per l’industria nazionale”. Illustrazione dei servizi offerti dal programma spaziale europeo (Copernicus, Galileo, EGNOS) e le opportunità per le imprese.

Termine ultimo per registrarsi a uno o più webinar: entro 3 giorni dalla data del webinar di interesse.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare: Dott.ssa Roberta Lazzari – email: roberta.lazzari@eurosportelloveneto.it; Dott.ssa Irene Cappelletto –email: unione18@ven.camcom.it   

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“Per un Veneto in Classe A: insieme per un futuro sostenibile”. Regione del Veneto ed ENEA uniscono le forze per promuovere l’efficienza energetica


La Regione del Veneto e l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) promuovono la campagna “Per un Veneto in Classe A: insieme per un futuro sostenibile”, una nuova iniziativa per diffondere la cultura dell’efficienza energetica sul territorio regionale. L’iniziativa rientra nell’ambito di una più ampia collaborazione tra Amministrazione regionale ed ENEA, avviata nel 2022 con la formalizzazione del Protocollo d’intesa tra i due Enti e concretizzata con i successivi Atti Esecutivi. ENEA ha realizzato una serie di materiali informativi e formativi (brochure, manuali, linee guida, un sito interattivo, press kit, strumenti vari per la diffusione di buone pratiche e progetti pilota e altri strumenti comunicativi tra cui moduli di formazione e-learning), che verranno distribuiti sul territorio regionale, per sensibilizzare le numerosi parti interessate sull’importanza di ridurre i consumi energetici e adottare soluzioni più sostenibili.

L’obiettivo è quello di fornire indicazioni pratiche e suggerimenti utili per diffondere una cultura del risparmio energetico e sostenere comportamenti virtuosi, in linea con le strategie individuate nel Nuovo Piano Energetico Regionale in via di approvazione definitiva ed accelerare il processo di transizione energetica nel nostro Paese.

I destinatari della campagna di comunicazione sono:

  • i cittadini, famiglie e studenti a cui vengono forniti consigli per una cultura del risparmio nella propria abitazione, abbassando i costi in bolletta, riducendo i consumi, le emissioni di gas nocivi e mitigando il cambiamento climatico,
  • la Pubblica Amministrazione,
  • le grandi imprese e PMI,
  • gli Istituti bancari.

Approfondisci le informazioni e accedi ai materiali pubblicati nel portale web della Regione Veneto

La Bussola per la competitività: la strategia della Commissione Europea


La Commissione UE ha presentato la strategia dell’esecutivo europeo (il Competitiveness Compass) per dare slancio al sistema produttivo europeo soprattutto nei settori economici a più alta intensità tecnologica così da poter confrontarsi in modo più paritario, principalmente rispetto a Stati Uniti e Cina, snellendo la burocrazia, attuando un regime giuridico unico in modo da semplificare la vita alle imprese e razionalizzando i finanziamenti, anche grazie alla creazione di un fondo per la competitività.

Riduzione delle emissioni del 90% entro il 2040 e neutralità carbonica al 2050 rimangono gli obiettivi ambiziosi dell’UE, ai quali – partendo dalle indicazioni del Rapporto Draghi – si aggiungono una serie di proposte che puntano ridurre la dipendenza dai Paesi extra Ue nei settori strategici e fanno riferimento a 3 pilastri:

  1. spingere sull’innovazione tecnologica per stare al passo con i competitor globali;
  2. decarbonizzare l’industria, anche i settori hard to abate, senza compromettere la crescita;
  3. garantire una maggiore sicurezza diversificando le catene di approvvigionamento soprattutto sulle materie prime strategiche.

Tra le prime misure previste dal cronoprogramma che accompagna la strategia, per il 2025 rientrano:

  • un intervento per favorire la nascita di gigafactories per l’IA in Europa;
  • un piano per diminuire i prezzi dell’energia. Elemento essenziale del piano saranno gli investimenti sulle reti elettriche continentali per accompagnare il progresso verso un sistema energetico a zero emissioni nette, ridurre i rischi di limitazione delle energie rinnovabili e sfruttare i vantaggi del mercato unico dell’energia;
  • la creazione di una piattaforma per gli acquisti comuni di materie prime critiche, fondamentali per le due transizioni ecologica e digitale;
  • la strategia per la water resilience;
  • un aggiornamento della legge sul clima.

Scarica il Competitiveness Compass  

Report finale “Il panorama dell’industria manifatturiera Net-Zero negli Stati membri”


Il 14 gennaio la Commissione Europea ha pubblicato un rapporto sulle tecnologie a zero emissioni negli Stati membri, con l’obiettivo di valutare lo stato di avanzamento e i recenti sviluppi nelle principali industrie manifatturiere con tecnologia Net Zero negli Stati membri dell’UE e sostenere il lavoro della Commissione per la preparazione del semestre europeo, la relazione sui progressi sulla competitività delle tecnologie energetiche pulite e l’attuazione del Net Zero Industry Act (NZIA).
L’analisi – mappando la capacità produttiva e analizzando incentivi, normative e programmi di sviluppo – aiuta ad individuare sfide e opportunità per rafforzare la competitività europea, ridurre la dipendenza da fornitori esterni e accelerare la transizione verso un’economia a zero emissioni.
Dal documento emerge che, oltre il 75% degli Stati membri ha introdotto politiche di supporto, ma persistono ostacoli normativi e ritardi; l’Unione Europea mantiene una posizione di leadership in settori chiave come:

  • l’energia eolica,
  • le pompe di calore
  • e la produzione di cavi ad alta tensione,

nonostante la crescente concorrenza internazionale. Tuttavia, dipende ancora da fornitori esteri per tecnologie critiche come il fotovoltaico e le batterie agli ioni di litio, principalmente importate dalla Cina.

Scarica il report finale “Il panorama dell’industria manifatturiera Net-Zero negli Stati membri”

LIFE 2025: primo calendario di date da ricordare, per un anno ricco di opportunità


Il calendario 2025 si sta già arricchendo di appuntamenti ed opportunità a sostegno dell’innovazione e collaborazione nell’ambito delle politiche ambientali europee.

Per quanto riguarda LIFE 2025 – programma di finanziamento dell’UE per l’ambiente e il clima – CINEA ha annunciato i seguenti eventi principali:

  • FEBBRAIO: tra il 10 e il 12 febbraio 2025 a Bruxelles e Mechelen, in Belgio, verrà organizzata una riunione della piattaforma LIFE sui sistemi di prevenzione e riutilizzo dei rifiuti di plastica. Ospitati dal progetto LIFE-IP C-MARTLIFE, diversi progetti chiave LIFE e altre parti interessate parteciperanno per concentrarsi su soluzioni innovative al problema dei rifiuti di plastica.
  • MARZO:
    1) I progetti LIFE si uniranno a più di 800 espositori e 20.000 esperti all’Aquatech di Amsterdam l’11-14 marzo, evento in cui l’attenzione si concentrerà sull’acqua potabile e sulle acque reflue.
    2) Saranno annunciati i vincitori del premio del Patto dei sindaci dell’UE, che per il 2025 è legato alla campagna Cities Heat Detox che darà alle città la possibilità di evidenziare progetti volti a decarbonizzare il settore del riscaldamento e del raffrescamento Questa importante iniziativa europea riunisce migliaia di governi locali di tutta Europa per contribuire a sostenere azioni in materia di clima ed energia. Aderendo all’iniziativa, gli enti locali si impegnano volontariamente ad attuare gli obiettivi dell’UE in materia di clima ed energia.
  • APRILE: il prossimo ciclo di inviti a presentare proposte LIFE sarà pubblicato sul portale “Funding & tender opportunities”. CINEA terrà sessioni informative virtuali per guidare le potenziali applicazioni attraverso il processo. Approfondisci guardando il canale YouTube LIFE
  • GIUGNO:
    1) “Settimana europea dell’energia sostenibile” (dal 10 al 12 giugno) Si tratta di uno degli eventi più importanti per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica in Europa: un’opportunità per discutere le ultime politiche, innovazioni e idee per trasformare il futuro dell’energia in Europa. Le domande sono già aperte per coloro che intendono tenere una sessione politica, ospitare uno stand alla Fiera dell’energia o competere negli EUSEW Awards. Per ulteriori informazioni https://sustainable-energy-week.ec.europa.eu/eusew-2025-info-session_en
    2) dal 3 al 5 giugno sarà organizzato un altro incontro della piattaforma LIFE sul ripristino delle foreste si terrà a Brasov, in Romania.
  • OTTOBRE: dal 7 al 10 ottobre a Lione  è in programma la riunione “POLLUTEC 2025” che avrà l’obiettivo di basarsi sul successo di POLLUTEC 2024, in cui i progetti LIFE di tutta Europa hanno evidenziato i loro contributi al Green Deal europeo e le loro soluzioni alle sfide ambientali.

Inoltre, per quanto riguarda i Premi LIFE 2025: i progetti LIFE di maggior successo saranno premiati alla 19a edizione dei LIFE Awards. I premi saranno assegnati in tre categorie: natura, economia circolare e qualità della vita, azione per il clima e premio LIFE per i cittadini. La cerimonia di premiazione si svolgerà durante la Settimana verde dell’UE, il più grande evento ambientale d’Europa. 

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“Convinci un tuo coetaneo a rimanere o tornare a Belluno”: concorso per video e reel per valorizzare il territorio provinciale


Fondazione Welfare Dolomiti organizza e promuove un concorso riservato ai giovani e giovanissimi, che ha l’obiettivo di mettere in chiaro con un linguaggio moderno i motivi per cui vale la pena vivere o tornare a vivere a Belluno: una campagna di sensibilizzazione rivolta alle nuove generazioni.

  • Possono partecipare giovani nati o residenti in provincia di Belluno tra i 15 ai 25 anni;
  • il bando richiede di creare un video o reel di massimo 3 minuti coerente con l’oggetto del concorso;
  • i video dovranno avere contenuti originali e non soggetti a copyright;
  • sono previsti 3 premi in denaro così ripartiti: 1° classificato: 800 euro, 2° classificato: 500 euro, 3° terzo: 300 euro;
  • altre produzioni che si distingueranno per contenuto, brevità, originalità, innovazione e umorismo riceveranno una menzione speciale e saranno testimonial della Fondazione e della Provincia nelle occasioni pubbliche oltre a essere inserite nei siti istituzionali della Fondazione e della Provincia.

L’iniziativa è patrocinata dalla Provincia di Belluno come strumento di promozione dell’abitare in montagna.
I video/reel dovranno arrivare alla giuria entro il 28 febbraio 2025, all’indirizzo welfaredolomiti@gmail.com.
La selezione dei filmati e la proclamazione del vincitore saranno effettuate entro il 31 marzo 2025.

Per ulteriori informazioni

Incentivi alle Imprese per Rimuovere e Smaltire Coperture in Amianto: bando della Provincia di Treviso


Micro, piccole e medie aziende possono richiedere gli incentivi per i propri edifici a uso produttivo, terziario e commerciale fino al 28 febbraio 2025

La Provincia di Treviso ha pubblicato un bando dedicato a micro, piccole e medie imprese per incentivare la rimozione e lo smaltimento delle coperture in amianto sui propri edifici adibiti a uso produttivo, terziario e commerciale.

L’iniziativa mette a disposizione 700.000 euro di contributi e rientra nelle attività previste dalla programmazione 2025 della Provincia nell’ambito delle proprie funzioni in materia di valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente:

  • per le piccole e medie imprese il contributo previsto è pari al 40% della spesa sostenuta con un contributo massimo di 20.000 euro,
  • per le microimprese è pari al 50% della spesa con un contributo massimo di 15.000 euro.

Scarica Bando e modulistica
I lavori per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto, avviati dopo l’invio della domanda, dovranno essere realizzati da ditte autorizzate e iscritte all’Albo Gestori Ambientali.

Italia ancora leader in Europa ma per i rifiuti urbani bisogna fare ancora di più. Pubblicati “Il Riciclo in Italia 2024” e il “Rapporto rifiuti urbani”


I dati del rapporto “Il Riciclo in Italia 2024” (dati relativi al 2023) – realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo sostenibile e presentato il 13 dicembre a Milano – confermano il primato italiano per quanto concerne il riciclo di rifiuti con 137 milioni di tonnellate di rifiuti avviati a una nuova vita (IT 85,6% contro EU 41%) e il tasso di utilizzo circolare di materia (IT 20,8 % vs EU 11,8%) rispetto alla media europea; indicano inoltre un miglioramento del tasso di utilizzo di materie prime seconde.

Migliora anche il riciclo degli imballaggi (75,3%): con 10,5 milioni di tonnellate di rifiuti da imballaggio riciclati, l’Italia supera i target UE del 2025 (65%) e del 2030 (70%).       
Nel Rapporto vengono illustrati in dettaglio i dati di 19 filiere, per 6 delle quali si superano, al momento superano, i target europei. Bene carta e cartone, acciaio, vetro, alluminio, legno, bioplastiche; in lieve miglioramento le quantità a riciclo effettivo per la plastica (+1,4%), superando il 48% di riciclo degli imballaggi immessi al consumo a fronte di un target UE al 2025 del 50%.  
Approfondisci i dati raccolti per le singole filiere

Ancora molto male il riciclo dei RAEE e la raccolta differenziata dei rifiuti tessili (160.000 tonnellate, circa il 16% dei rifiuti tessili prodotti). Per questi ultimi, l’obbligo di effettuare la raccolta differenziata in Italia è in vigore dal 2022 e sarà introdotto anche a livello europeo nel 2025. Il dato molto basso è dovuto sia alla carenza di impianti di riciclo, sia perché si è in attesa dell’istituzione dei sistemi (consorzi o simili) per l’esercizio della responsabilità estesa dei produttori, quindi del loro supporto finanziario e organizzativo alle raccolte e all’avvio.
Scarica il “Il Riciclo in Italia 2024”

Un discorso a parte merita il riciclo dei rifiuti urbani molto lontano dal target europeo del 65% in vigore dal 2019. Stando ai vincoli europei, dovremmo raggiungere il 55% l’anno prossimo, per poi aumentare fino al 65% del 2035. Per questa categoria di rifiuti, oltre al rapporto “Il Riciclo in Italia 2024” vi è anche un apposito documento presentato dall’Ispra dal quale emergono alcune tendenze positive e storiche criticità.

Nel 2023 la produzione nazionale di rifiuti urbani si attesta a 29,3 milioni di tonnellate, con un aumento dello 0,7% rispetto al 2022, che coincide con l’aumento del Pil. Nei Comuni più popolosi – in tutto 14 con oltre 200 mila abitanti – tra il 2022 e il 2023 si registra una sostanziale stabilità della produzione (il Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti ha tra i suoi obiettivi quello di ridurre la produzione di rifiuti urbani del 5% per unità di Pil).

La percentuale di riciclo dei rifiuti urbani (50,8%) in crescita dell’1,6% rispetto al 2022 non è in linea con i target UE. Bene la raccolta differenziata, arrivata al 66,6% su scala nazionale, ma l’aumento dei volumi raccolti non si accompagna a un miglioramento della qualità dei materiali differenziati e permangono gli squilibri tra macroaree:

  • Nord: 73,4%
  • Centro: 62,3%
  • Sud: 58,9%.

Veneto (77,7%), Emilia-Romagna (77,1%) e Sardegna (76,3%) sono le tre Regioni più virtuose. Rispetto al quantitativo di rifiuti urbani avviato a riciclo:

  • > 41% frazione organica,
  • 24,4 % carta e cartone,
  • 13,9% vetro,
  • 6,6% legno,
  • 5,4% plastica.

Il 15,8% rifiuti finiscono ancora in discarica. Entro il 2035 al massimo il 10% del totale dei rifiuti urbani potrà essere smaltito in discarica.
Scarica il rapporto “Rifiuti urbani 2024”

Verso un Futuro Sostenibile: Energia, Comunità, Innovazione. Percorso formativo gratuito dedicato alla transizione energetica (Gennaio – luglio 2025)


Unioncamere del Veneto, in collaborazione con il Sistema camerale regionale, nell’ambito del Progetto Fondo Perequativo Transizione energetica 2023-2024 di Unioncamere nazionale, ha organizzato un percorso formativo gratuito, strutturato in 24 incontri e dedicato alla transizione energetica indirizzato alle imprese, per aumentare la consapevolezza del sistema imprenditoriale e del territorio sulle possibili alternative all’attuale quadro di approvvigionamento energetico, favorendo forme di autoproduzione e autoconsumo, incoraggiando interventi di risparmio ed efficienza energetica e sostenendo il ricorso alle energie rinnovabili, sfruttando le opportunità offerte dalla nascita delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Gli incontri a calendario si svolgeranno in modalità online, dalle ore 14:30 alle ore 15:30 e avranno cadenza settimanale e potranno essere di tre diverse differenti tipologie: 

  • Webinar per le imprese su transizione ed efficienza energetica e comunità energetiche rinnovabili;
  • Desk di confronto per le imprese e gli stakeholder locali sulla transizione energetica e sulle comunità energetiche rinnovabili;
  • Tavolo di progettazione territoriale online partecipato da rappresentanti dell’Unione Regionale e dai principali referenti locali, con l’obiettivo di individuare e raccogliere i fabbisogni specifici delle imprese e degli altri stakeholder di riferimento con riguardo all’avvio di nuove comunità energetiche sul territorio di riferimento.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione online.

Scarica la locandina
Iscriviti al primo modulo in programma per il 28 gennaio 2025
Per aggiornamenti sugli altri moduli e per le relative iscrizioni

Programma del percorso formativo (date dal 14° al 24° modulo ancora da definire):

  1.  28/1/2025 “Dalla teoria alla pratica: come realizzare Comunità Energetiche Rinnovabili”: Webinar
  2. 04/02/2025 “Progettare Comunità Energetiche sostenibili: business plan e modelli di autoconsumo collettivo”: Desk
  3. 13/02/2025 “Strategie di efficienza energetica: dalla gestione alla riduzione dei consumi”: Webinar
  4. 19/02/2025 “Dalla visione alla realizzazione: modelli pratici di Comunità Energetiche Rinnovabili”: Desk
  5. 25/02/2025 “Investire nel futuro: come accedere ai contributi green e al piano Transizione 5.0”: Webinar
  6. 04/03/2025 “Quadro tecnico e fiscale per lo sviluppo delle CER”: Desk
  7. 11/03/2025 “Costituire una CER: scelta della forma giuridica e adempimenti normativi“: Desk
  8. 19/03/2025 “Gestione energetica sostenibili: strategie e opportunità”: Desk
  9. 25/03/2025 “Normative e adempimenti per le CER: redazione del regolamento interno e distribuzione dei benefici”: Desk
  10. 02/04/2025 “Efficientamento energetico: diagnosi, strumenti e modalità operative”: Desk
  11. 10/04/2025 “Il principio della porta aperta nelle CER: sfide pratiche e impatti sul business plan”: Desk
  12. 16/04/2025 “Dalla visione alla relazione: modelli pratici di CER”: Desk
  13. 07/05/2025 “Informativa societaria per la sostenibilità: rendicontazione di sostenibilità”: Desk
  14. 08/05/2025 “Come redigere il regolamento di funzionamento per una CER”: Desk
  15. 15/05/2025 “Misurare gli impatti ambientali: strumenti e modalità operative coerenti con gli obiettivi di sviluppo sostenibile”: Desk
  16. 22/05/2025 “Dinamiche di interpretazione nelle CER: comprendere le relazioni tra i membri e la comunità energetica”: Desk
  17. 27/05/2025 “Dalla visione alla realizzazione: modelli pratici di CER”: Desk
  18. 05/06/2025 “L’integrazione dei produttori terzi nelle comunità energetiche rinnovabili: sfide e opportunità”: Desk
  19. 12/06/2025 “Il piano transizione 5.0 per le PMI: contributi per la transizione green”: Desk
  20. 19/06/2025 “La comunicazione efficace e le nuove frontiere della sostenibilità”: Desk
  21. 26/06/2025 “Dalla visione alla realizzazione: modelli pratici di CER”: Desk
  22. 01/07/2025 “Tecnologie digitali a supporto della sostenibilità”: Desk
  23. 08/07/2025 “La progettazione operativa di una CER”: Tavolo di progettazione
  24. 15/07/2025 “Comunità energetiche per le imprese: passaggi chiave per ridurre costi e aumentare la competitività”: Tavolo di progettazione

Per chiarimenti ed ulteriori informazioni: Punto Impresa Digitale CCIAA di Treviso – Belluno, Tel.  0422 595 402 – 407 – 404; e-mail pid@tb.camcom.it