INCITE: il portale della Comunità Europea per l’innovazione a basso impatto ambientale


La piattaforma INCITE, recentemente lanciata dalla Commissione Europea rappresenta un’iniziativa chiave della revisione della Direttiva sulle Emissioni Industriali (IED), nata con l’obiettivo di incentivare l’adozione di tecnologie innovative e raccogliere informazioni a livello mondiale sulle tecniche ambientali industriali innovative che – se ritenute pronte per l’uso su scala industriale – forniscano significativi benefici ambientali e siano economicamente vantaggiose e che possano ridurre le emissioni, inclusi i gas serra e il consumo di risorse:

  • è stata progettata con lo scopo di ricevere e raccogliere dati da e su tutti i settori industriali coperti dalla direttiva IED; 
  • è gestita dal Centro comune di ricerca della Commissione e dalla DG Ambiente;
  • fornisce un supporto rilevante alle parti interessate, consentendo loro di prendere decisioni informate e promuove il dialogo e la cooperazione tra vari attori, tra cui industrie, provider tecnologici, enti di ricerca, decisori politici e investitori, facilitando così un approccio integrato per l’adozione di soluzioni innovative;
  • mette a disposizione un’analisi dettagliata delle prestazioni ambientali, della maturità tecnologica, dei costi e dei benefici, oltre a evidenziare le potenziali sinergie fra le diverse tecnologie;
  • si propone di facilitare l’accesso alle opportunità di finanziamento e migliorare la trasparenza rimuovendo le barriere informatiche.

Attualmente sono a disposizione degli utenti una ventina di tecniche esemplificative, derivanti da progetti in corso finanziati dall’UE, tra cui programmi di cattura e stoccaggio del carbonio nei settori del cemento e della calce e fornaci ibride nell’industria del vetro. Di particolare importanza per il popolamento della piattaforma INCITE sono le seguenti aree nelle quali si possono prevedere benefici ambientali significativi dall’implementazione di tecniche industriali innovative:

  • decarbonizzazione,
  • disinquinamento,
  • efficienza energetica, idrica e dei materiali,
  • economia circolare.
Per sottoporre una tecnica innovativa e contribuire a popolare la piattaforma INSITE
  • Le tecniche devono raggiungere un livello di maturità tecnologica dimostrato in un ambiente rilevante dal punto di vista industriale nel caso di tecnologie abilitanti chiave o una dimostrazione del prototipo di sistema in un ambiente operativo (almeno Technology Readiness Level (TRL) 6-7);
  • la tecnologia deve essere almeno al livello della produzione e dimostrazione pilota e deve aver progredito oltre i test iniziali;
  • devono essere presenti dati misurati, calcolati o stimati relativi alle prestazioni (ad es. parametri di prestazione sia ingegneristici che ambientali quali parametri di progettazione, consumo misurato di energia o acqua, emissioni nell’aria, nell’acqua o nel suolo, ecc.) nonché valutazioni finanziarie e prototipi reali e devono essere disponibili le convalide.
Processo di analisi delle tecniche innovative presentate, idoneità e pubblicazione

Il team di INCITE analizzerà attentamente le tecniche innovative presentate volontariamente dalle parti interessate, garantendo che ciascuna tecnica venga esaminata per il suo potenziale nel favorire la decarbonizzazione. L’esame prevede uno screening iniziale durante il quale verranno analizzate le prestazioni ambientali (confrontando la tecnica proposta con un’alternativa rilevante o con un riferimento, che dovrebbe essere una tecnica implementata, disponibile in commercio e riconosciuta come in grado di fornire il massimo livello possibile di protezione ambientale) al fine di determinare se la tecnica fornisce un livello di protezione ambientale più elevato o un livello uguale di protezione ambientale a costi inferiori rispetto all’alternativa pertinente attualmente applicata. Inoltre, verranno esaminati i potenziali effetti crossmediali della tecnica, inclusa l’identificazione di potenziali compromessi o conseguenze indesiderate associate all’implementazione della tecnica.

Le tecniche che superano lo screening iniziale, verranno pubblicate sulla piattaforma INCITE come in fase di revisione. Seguirà un’analisi più approfondita delle informazioni presentate. Alla fine del questo processo, le tecniche che avranno superato con successo un’analisi completa saranno chiaramente identificate come tali nella piattaforma e pubblicate.

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Ciclo di 4 webinar per migliorare le competenze dei tecnici dell’energia all’interno delle aziende e il loro know-how per accedere ad incentivi pubblici e finanziamenti privati


Unioncamere del Veneto organizza un ciclo di 4 webinar finanziati dal progetto LIFE Energy4SME per migliorare le competenze dei tecnici dell’energia all’interno delle aziende ed il loro know-how per accedere agli incentivi pubblici ed ai finanziamenti privati.

Le aziende coinvolte avranno la possibilità di:

  • ricevere informazioni volte a far sviluppare anche delle capacità agli attori coinvolti,
  • valutare i benefici multipli dell’efficienza energetica, razionalizzare le informazioni per accedere agli schemi di finanziamento ed infine valutare lo sfruttamento dei risultati per la sostenibilità del loro progetto.

I 4 webinar si terranno dalle ore 11.00 alle 12.30 e secondo il seguente programma:

  • Giovedì 12 settembre: Panoramica di interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica per le PMI – Ambito Edificio Presentazione degli interventi di miglioramento energetico attuabili negli edifici produttivi con focus sulle soluzioni pratiche più efficaci.
  • Giovedì 26 settembre: Panoramica di interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica per le PMI – Ambito Impianti produttivi Presentazione degli interventi di miglioramento energetico applicabili agli impianti produttivi, analisi delle soluzioni tecnologiche per ridurre i consumi e ottimizzare i processi industriali nelle PMI.
  • Martedì 8 ottobre: Configurazione di Autoconsumo per la Condivisione dell’Energia Rinnovabile per l’energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili: un’opportunità per imprese e collettività Descrizione delle opportunità economiche attualmente offerte dalla condivisione dell’energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili, con un focus su Autoconsumo a distanza e Comunità Energetiche Rinnovabili per imprese e comunità locali.
  • Martedì 22 ottobre: Incentivi e agevolazioni in vigore per l’efficientamento energetico nelle PMI : Conto Termico e Piano Transizione 5.0 Descrizione contesto normativo degli strumenti agevolativi con analisi economica di possibili interventi agevolabili.

Scarica la locandina
Registrati ai webinar (è possibile registrarsi a tutti gli incontri o solo a quelli di interesse)
In fase di registrazione verranno raccolte informazioni al fine di modulare gli incontri in base alle imprese partecipanti ed ai dati forniti sull’efficientamento energetico 


Alcuni degli obiettivi specifici del progetto mirano a identificare ed analizzare le attuali migliori pratiche disponibili per le grandi aziende e da queste migliori pratiche identificare quindi ulteriormente le raccomandazioni rilevanti in termini di costo-efficacia per le PMI.

14^ edizione del Premio (nazionale) per lo Sviluppo Sostenibile – scadenza presentazione domande prorogata al 30.07.2024


La Fondazione per lo sviluppo sostenibile ed Ecomondo-Italian Exhibition Group istituiscono per l’anno 2024, la 14^ Edizione del Premio destinato alle imprese, startup e Amministrazioni locali che si siano particolarmente distinte per eco-innovazione ed efficacia dei risultati ambientali ed economici, nonché del loro potenziale di diffusione.

La partecipazione al Premio è libera e gratuita e dedicata ad imprese, startup e Amministrazioni locali che si siano particolarmente distinte per eco-innovazione ed efficacia dei risultati ambientali ed economici, nonché del loro potenziale di diffusione.
E’ possibile presentare la propria candidatura per una sola delle 3 seguenti sezioni in concorso:

Per l’edizione 2024 il Premio è articolato in 3 settori:

  1. Settore Economia Circolare suddiviso in:
    – Sezione Imprese, in collaborazione con il Circular Economy Network
    – Sezione Startup per gli imballaggi, in collaborazione con il CONAI
    Per approfondimenti su preview domande, criteri e invio della candidatura per questa sezione del premio
  2. Sezione neutralità climatica e soluzioni nature positive rivolto ad Amministrazioni locali e/o Aziende Multiutility e/o partecipate, in collaborazione con il Green City Network, Italy for Climate e GSE – Gestore Serivizi Energetici
    Per approfondimenti su preview domande, criteri e invio della candidatura per questa sezione del premio
  3. Settore Edilizia Green: efficienza energetica, rinnovabili, materiali innovativi rivolto ad Imprese/Startp e Amministrazioni locali, con la partecipazione di ENEA
    Per approfondimenti su preview domande, criteri e invio della candidatura per questa sezione del premio

La scadenza per partecipare è stata prorogata dal 30 giugno al 30 luglio 2024.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Rimini, in occasione di Ecomondo, il 7 novembre 2024. Per la sezione Startup Imballaggi con CONAI, la premiazione avverrà in occasione della Conferenza Nazionale dell’Industria del riciclo in programma il 12 dicembre 2024 a Milano in media partnership con Pianeta 2030, il Corriere della Sera.

Scarica il Regolamento
Per ulteriori informazioni

5^ edizione del “Premio innovazione sociale e sviluppo sostenibile. Anno 2024”


Presentazione domande: dal 1° febbraio al 15 maggio 2024

OBIETTIVI E FINALITÀ

La Camera di Commercio di Treviso – Belluno promuove la quinta edizione del Premio rivolto alle imprese delle province di Treviso e Belluno al fine di valorizzare gli interventi di innovazione aziendale che hanno ricadute positive sulla sostenibilità in generale ed, in particolare, sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Innovazione e sostenibilità, tra loro coniugate, sono infatti elementi imprescindibili del progresso economico e sociale del territorio, nonché fattori distintivi e di competitività rispetto al mercato nel suo complesso.

L’innovazione sostenibile rappresenta l’obiettivo primario per garantire una crescita economica in linea con il Piano d’azione che già la Commissione Europea ha adottato per contribuire ad accelerare la transizione dell’Europa verso un’economia circolare, stimolare la competitività a livello mondiale, promuovere una crescita economica sostenibile e creare nuovi posti di lavoro.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono partecipare al concorso le imprese, di qualsiasi settore, dimensione e forma giuridica e le cooperative sociali già iscritte al Registro delle Imprese, aventi sede nelle province di Treviso e di Belluno.

Possono inoltre partecipare le Reti  di imprese. II progetto candidato deve essere stato realizzato con la partecipazione di tutte le aziende facenti parte della rete, riportando quali attività sono state svolte da ciascuna di esse. L’eventuale vincita sarà accreditata all’azienda capofila ma dovrà essere impiegata in nuovi progetti di rete o ripartita in base agli oneri già sostenuti dalle aziende della rete stessa.

Sono escluse dall’ammissione al Bando:

  • le imprese che presentino nella propria compagine sociale e/o nei propri organi di amministrazione soggetti in carica presso la Giunta della Camera di commercio di Treviso-Belluno o soggetti a qualsiasi titolo dipendenti o collaboratori della Camera di commercio di Treviso-Belluno, anche nel rispetto delle disposizioni vigenti e, in particolare, della Legge n. 190/2012; 
  • le società a parziale e/o totale partecipazione pubblica.

PREMI

Il Premio si divide nelle tre categorie in concorso:

  • Innovazione sostenibile ambientale;
  • Innovazione sostenibile sociale;
  • Innovazione sostenibile economica.

I premi a disposizione verranno assegnati nel seguente modo:

  • 1° premio (per ciascuna delle tre categorie): 5.000,00 (cinquemila/00) euro
  • 2° premio (per ciascuna delle tre categorie): 4.000,00 (quattromila/00) euro

Totale plafond: 27.000,00 (ventisettemila/00) euro.

Non verranno accettate istanze di partecipazione riguardanti progetti che hanno già concorso alle precedenti edizioni del Premio.
Il premio sarà assegnato da una apposita Commissione di valutazione. I premi verranno assegnati ai progetti ammessi in graduatoria che avranno ottenuto un punteggio minimo di 70/100.
La cerimonia di premiazione avverrà entro il 31.12.2024.  

SCADENZE

La domanda può essere presentata a partire dal 1° febbraio 2024 e sino al 15 maggio 2024 corredata dalla documentazione specificata nel bando.

BANDO E MODULISTICA

Consulta il Bando premio innovazione quinta edizione e scarica la relativa modulistica: modulo iscrizione Allegato 1 e note per la compilaizone PDF

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA – INFORMAZIONI

L’unità organizzativa Servizi CSR – Ambiente è a disposizione per assistenza e chiarimenti al seguente recapito telefonico: 0422/595288 dalle ore 9.00 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì e nel pomeriggio di mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 16.30 oppure al seguente indirizzo di posta elettronica:  sportellocsr@tb.camcom.it

Bando di finanziamento per favorire l’efficienza energetica delle micro, piccole e medie imprese del Veneto


L’impatto della corsa dei costi dell’energia continua a rappresentare, per le piccole e medie imprese, un costo aggiuntivo della produzione a discapito della redditività. Il tema dell’efficientamento energetico continua così ad essere una priorità per il contenimento di tali costi e per il percorso che porterà a fonti alternative di approvvigionamento.

È in quest’ottica che nasce l’iniziativa di Veneto Sviluppo Spa e del Sistema camerale del Veneto, attraverso Unioncamere del Veneto e Veneto Sviluppo Spa: un bando rivolto alle micro, piccole e medie imprese del Veneto, che mette a disposizione una dotazione finanziaria di 9,5 milioni, di cui 7 milioni messi a disposizione da Veneto Sviluppo e 2,5 milioni dalle Camere di commercio.

Gli investimenti finanziabili partono da un minimo di 20.000 ad un massimo di 150.000 euro e riguardano ad esempio:

  • impianti fotovoltaici,
  • collettori solari termici,
  • impianti di microcogenerazione,
  • macchinari e attrezzature a basso consumo energetico,
  • caldaie ad alta efficienza a condensazione ed altre tipologie simili.

L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento concesso da Veneto Sviluppo, al quale si aggiunge un contributo a fondo perduto del 15% dell’investimento, concesso da Unioncamere.

Approfondisci ala notizia e scarica il bando
FAQ

Per eventuali informazioni
Ufficio Servizi Integrati per lo Sviluppo d’Impresa; Tel. +39 0422 595 269; e-mail servizi.impresa@tb.camcom.it

Fondo per il sostegno alla transizione industriale per favorire il miglioramento dei processi aziendali in termini di tutela ambientale


Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), ha l’obiettivo di favorire programmi di investimento finalizzati al miglioramento dei processi aziendali in termini di tutela ambientale. La sua operatività è disciplinata dal DM 21 ottobre 2022 del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro della transizione ecologica.

Il Fondo ha una dotazione pari a 300 milioni di € e riguarda contributi a fondo perduto concessi ad imprese, di qualsiasi dimensione ed operanti sul territorio nazionale.

Il 50% delle risorse è riservata alle imprese energivore (cfr Elenco tenuto dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – CSEA, relativo alle imprese a forte consumo di energia ai sensi dell’art. 19, comma 2, della L. 20 novembre 2017, n. 167).

L’iniziativa sostiene progetti relativi a due ambiti di intervento:

  • Una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dall’art. 38 del GBER o un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento, nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dagli artt. 14 e 17 del GBER. È prevista anche l’ammissibilità di spese accessorie, nel limite del 40%, connesse all’installazione di impianti da autoproduzione di energia da Fonti Rinnovabili, idrogeno e impianti di cogenerazione ad alto rendimento, ai sensi dell’articolo 41 del GBER.
  • Un uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dall’art. 47 del GBER o un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento, nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dagli articoli 14 e 17 del GBER.

Le imprese possono presentare domanda dal 10 ottobre 2023 al 12 dicembre 2023.

Per ulteriori informazioni sulle agevolazioni concedibili, sulle spese ammissibili e per accedere a tutta la documentazione
Per maggiori informazioni riguardo alla compilazione della domanda e ai criteri di valutazione per la composizione della graduatoria, è disponibile un punto di contatto Invitalia

Invito a partecipare alla Consultazione Europea PMI sull’ Iniziativa per i Prodotti Sostenibili (SPI)

Fino all’11 giugno 2021 è possibile partecipare alla Consultazione pubblica sull’Iniziativa per i prodotti sostenibili (SPI), annunciata dalla Commissione europea nel Piano d’azione per l’economia circolare (CEAP) dello scorso anno.

Tale indagine mira a raccogliere le opinioni (pareri chiave e impatto previsto delle misure adottate) delle Piccole e Medie Imprese sull’Iniziativa per i prodotti sostenibili (SPI) ed è finalizzata a:

  • rendere i prodotti immessi sul mercato dell’UE adatti a un’economia climaticamente neutra, efficiente sotto il profilo delle risorse e dell’economia circolare,
  • ridurre gli sprechi,
  • garantire che le prestazioni dei leader della sostenibilità diventino progressivamente la norma.

Una parte fondamentale dell’iniziativa SPI è destinata ad ampliare il campo di applicazione della Direttiva sulla progettazione ecocompatibile e sui prodotti legati all’energia, in modo da renderla applicabile alla gamma più vasta possibile di prodotti e garantire la circolarità.

Il questionario online contiene alcune informazioni di dettaglio utili per le aziende. Le informazioni raccolte saranno trattate dalla Segreteria Organizzativa con la massima riservatezza ed i partecipanti non saranno identificati sulla base delle risposte fornite.

Invitiamo i nostri imprenditori a partecipare alla Consultazione, compilando il relativo questionario.
Per compilare il questionario clicca qui

Per ulteriori informazioni invitiamo a contattare: spi-ia@trinomics.eu

Conto Termico 2019


Il conto termico 2019 GSE (o Conto Termico 2.0) sostituisce la precedente versione del 2012, con l’obiettivo di sfruttare meglio gli incentivi per gli interventi finalizzati ad una maggiore efficienza energetica ed allo sviluppo delle “rinnovabili termiche”.
Il fondo è gestito dal Gestore Servizi Energetici, che stabilisce quali sono gli interventi ammessi, chi può accedere agli incentivi e quali sono le modalità di accesso.

Ogni anno lo Stato italiano mette a disposizione 900 milioni di euro (di cui 200 destinati alle Pubbliche Amministrazioni e i 700 a soggetti privati) per il miglioramento dell’efficienza energetica per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed il GSE rimborsa il 65% della spesa sostenuta per gli interventi.
Le novità rispetto al Conto Energia Termico introdotto nel 2012:

  • i requisiti per accedere al bonus degli incentivi Conto Termico 2019 si ampliano ed adesso prevedono anche le società “in house” e le cooperative di abitanti,
  • sono previsti nuovi interventi di efficienza energetica,
  • il Conto Termico 2.0 ha aumentato la dimensione massima degli impianti che danno diritto ad accedere agli incentivi,
  • la procedura di accesso diretto per gli apparecchi a catalogo è stata semplificata e velocizzata,
  • il limite per l’erogazione dell’incentivo in un’unica rata passa da 600 a 5.000 euro,
  • i tempi di pagamento dell’agevolazione economica per l’efficienza energetica si riducono a 2 mesi, rispetto ai 6 precedenti,
  • prevede un valore più elevato degli incentivi, rispetto alla versione precedente.

Nel sito GSE ogni anno vengono pubblicate le cosiddette “regole applicative”, che stabiliscono le modalità per accedere agli incentivi del Conto Termico 2.0.

Per ulteriori informazioni o approfondimenti clicca qui  

Il Prpgetto SME Energy Check up


Il progetto SME Energy check up, pensato per le piccolissime imprese del turismo e commercio (di tutto il territorio nazionale) ancora inesperte di efficienza energetica e sostenibilità, è stato realizzato in Italia da Unioncamere insieme alle Camere di commercio di Ancona, Avellino, Cuneo, Monza, Torino, Varese e Venezia e il  con partner tecnico FIRE.
Il sito di progetto mette a disposizione uno strumento di analisi gratuita l’Energy scan per leggere i consumi energetici, confrontarli con quelli di operatori simili e quindi scegliere le misure più adatte, contenendo i costi e facilitando l’incontro della domanda con l’offerta grazie alla lista di fornitori di servizi e l’aiuto di consulenti.

Come funziona il sistema? Inserendo i dati energetici annuali e fornendo alcune indicazioni sugli impianti nel tool gratuito Energy scan, l’impresa otterrà un report con un’analisi energetica semplificata che illustra l’uso dell’energia in azienda e consiglia misure per ridurre consumi e costi. Il report stampabile riassume i dati energetici e può costituire un punto di partenza per approfondimenti successivi.
Il progetto è una iniziativa di sostenibilità che nasce nell’ambito di un programma di attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica e in sintonia con gli obiettivi governativi che incoraggiano le imprese all’adozione di sistemi di gestione conformi EMAS e alle norme ISO 50001 o EN ISO 14001.

Per vedere approfondire come funziona il tool Energy Scan si invita a leggere il Manuale d’uso del tool Energy Scan
Per ogni ulteriore approfondimento in merito clicca qui