LIFE 2025: primo calendario di date da ricordare, per un anno ricco di opportunità


Il calendario 2025 si sta già arricchendo di appuntamenti ed opportunità a sostegno dell’innovazione e collaborazione nell’ambito delle politiche ambientali europee.

Per quanto riguarda LIFE 2025 – programma di finanziamento dell’UE per l’ambiente e il clima – CINEA ha annunciato i seguenti eventi principali:

  • FEBBRAIO: tra il 10 e il 12 febbraio 2025 a Bruxelles e Mechelen, in Belgio, verrà organizzata una riunione della piattaforma LIFE sui sistemi di prevenzione e riutilizzo dei rifiuti di plastica. Ospitati dal progetto LIFE-IP C-MARTLIFE, diversi progetti chiave LIFE e altre parti interessate parteciperanno per concentrarsi su soluzioni innovative al problema dei rifiuti di plastica.
  • MARZO:
    1) I progetti LIFE si uniranno a più di 800 espositori e 20.000 esperti all’Aquatech di Amsterdam l’11-14 marzo, evento in cui l’attenzione si concentrerà sull’acqua potabile e sulle acque reflue.
    2) Saranno annunciati i vincitori del premio del Patto dei sindaci dell’UE, che per il 2025 è legato alla campagna Cities Heat Detox che darà alle città la possibilità di evidenziare progetti volti a decarbonizzare il settore del riscaldamento e del raffrescamento Questa importante iniziativa europea riunisce migliaia di governi locali di tutta Europa per contribuire a sostenere azioni in materia di clima ed energia. Aderendo all’iniziativa, gli enti locali si impegnano volontariamente ad attuare gli obiettivi dell’UE in materia di clima ed energia.
  • APRILE: il prossimo ciclo di inviti a presentare proposte LIFE sarà pubblicato sul portale “Funding & tender opportunities”. CINEA terrà sessioni informative virtuali per guidare le potenziali applicazioni attraverso il processo. Approfondisci guardando il canale YouTube LIFE
  • GIUGNO:
    1) “Settimana europea dell’energia sostenibile” (dal 10 al 12 giugno) Si tratta di uno degli eventi più importanti per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica in Europa: un’opportunità per discutere le ultime politiche, innovazioni e idee per trasformare il futuro dell’energia in Europa. Le domande sono già aperte per coloro che intendono tenere una sessione politica, ospitare uno stand alla Fiera dell’energia o competere negli EUSEW Awards. Per ulteriori informazioni https://sustainable-energy-week.ec.europa.eu/eusew-2025-info-session_en
    2) dal 3 al 5 giugno sarà organizzato un altro incontro della piattaforma LIFE sul ripristino delle foreste si terrà a Brasov, in Romania.
  • OTTOBRE: dal 7 al 10 ottobre a Lione  è in programma la riunione “POLLUTEC 2025” che avrà l’obiettivo di basarsi sul successo di POLLUTEC 2024, in cui i progetti LIFE di tutta Europa hanno evidenziato i loro contributi al Green Deal europeo e le loro soluzioni alle sfide ambientali.

Inoltre, per quanto riguarda i Premi LIFE 2025: i progetti LIFE di maggior successo saranno premiati alla 19a edizione dei LIFE Awards. I premi saranno assegnati in tre categorie: natura, economia circolare e qualità della vita, azione per il clima e premio LIFE per i cittadini. La cerimonia di premiazione si svolgerà durante la Settimana verde dell’UE, il più grande evento ambientale d’Europa. 

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Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche: pubblicata la versione definitiva del documento per il “Dialogo di sostenibilità”


A seguito degli esiti della consultazione pubblica conclusa il 2 agosto 2024, il “Documento per il dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche” è stato reso più snello e chiaro:

  • il numero degli indicatori è stato ridotto da 45 a 40, grazie all’accorpamento di alcune informazioni sugli inquinanti ambientali;
  • sono state riorganizzate le sezioni principali e semplificate le informazioni più complesse, consentendo ad esempio di indicare delle stime qualitative in merito alla tassonomia, che si propone di individuare gli investimenti “sostenibili”.

L’auspicio del Tavolo per la Finanza sostenibile (presieduto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e composto da Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Banca d’Italia, CONSOB, IVASS e COVIP) è che questa versione del documento – pur non obbligatorio – contribuisca alla standardizzazione delle informazioni, evitando, per quanto possibile, la proliferazione di richieste complesse e diversificate da parte delle banche, e riducendo così gli oneri a carico delle PMI.

Scarica la versione definitiva del “Documento per il dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche”



Facilitare il dialogo tra le piccole medie imprese (PMI) e il settore finanziario, in particolare le banche, sui temi attinenti agli impatti, ambientali, sociali e di governance (ESG) delle attività delle PMI: è questo l’argomento sul quale sta lavorando il Tavolo per il coordinamento della finanza sostenibile promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Con riferimento alle informazioni di sostenibilità delle PMI non quotate, il Tavolo, con il supporto di DG REFORM nell’ambito del programma Technical Support Instrument e in collaborazione con numerosi stakeholder rappresentativi dell’industria, ha sviluppato uno strumento, il “Dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche” che raccoglie 45 informazioni di sostenibilità organizzate in cinque sezioni tematiche e ispirate ad un criterio di proporzionalità in funzione della dimensione dell’impresa. Il Documento si compone delle “Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche”, la “Guida Metodologica” e mira a:

  • Agevolare lo scambio di informazioni, tenendo conto di criteri di standardizzazione, proporzionalità ed economicità;
  • Aumentare la consapevolezza delle PMI sulle informazioni di sostenibilità;
  • Porre le basi per iniziative di formazione dedicate alle PMI in materia di sostenibilità

Il Documento viene posto in consultazione al fine di recepire le considerazioni del pubblico, con particolare attenzione ai profili di rilevanza e utilità per le PMI e per le banche, alla comprensibilità e semplicità di compilazione da parte delle imprese.

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La consultazione pubblica è aperta fino al 2 agosto 2024. I contributi dovranno essere inviati via mail all’indirizzo segreteriatecnica.tfs@dt.tesoro.it, al quale sarà possibile inviare anche eventuali domande o richieste.

Finanza sostenibile: on line il primo documento tecnico di ISPRA per una corretta rendicontazione di sostenibilità e per il contrasto al “greenwashing”


È per rispondere a questi e altri quesiti che ISPRA mette in campo una ‘bussola’ per la finanza sostenibile. Primo nel suo genere, il documento tecnico elaborato dall’ISPRA, spiega come produrre un’informazione ambientale aiutando le aziende e gli operatori finanziari a collocarsi nel complesso mondo della sostenibilità ambientale, alla luce della normativa europea sulla rendicontazione di sostenibilità.

Dal 22 maggio 2024 l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha reso disponibile il documento tecnico “La sfida ambientale per la finanza sostenibile. Metodologie, informazioni e indicatori ambientali“, primo nel suo genere, per aiutare imprese ed operatori finanziari a:

  • orientarsi nella rendicontazione sostenibile in modo corretto, credibile e verificabile,
  • interpretare gli indicatori e i dati ambientali alla luce delle sfide lanciate dal nuovo quadro legislativo europeo,
  • analizzare in maniera autonoma i rischi fisici derivanti da frane, alluvioni ed eventi estremi.

Il documento tecnico è sottoposto, per un periodo di tre mesi, a consultazione pubblica al fine di recepire feedback e le considerazioni da parte degli stakeholder; fino al 31 agosto 2024 sarà possibile inviare contributi, via mail esclusivamente all’indirizzo, taskforcefinanzasostenibile@isprambiente.it, secondo le modalità previste dall’Allegato A.

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Scarica il documento tecnico “La sfida ambientale per la finanza sostenibile. Metodologie, informazioni e indicatori ambientali”

Scarica il foglio di calcolo dei fattori medi nazionali dell’Inventario Nazionale ISPRA parte integrante dell’Appendice metodologica per la stima di gas serra e inquinanti atmosferici