Percorso di formazione introduttiva alla Certificazione della parità di genere, per imprese

Nell’ambito degli interventi previsti dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18 gennaio 2024, Unioncamere del Veneto, in collaborazione con Veneto Lavoro (DGR n. 613/2024) e con le 5 Camere di commercio regionali, ha avviato nel mese di febbraio un percorso di formazione di primo livello per le imprese propedeutico al conseguimento della certificazione della parità di genere.

Gli incontri di formazione di primo livello:

  • hanno l’obiettivo di sostenere le imprese e le loro risorse umane nel comprendere le origini e il contesto del sistema di certificazione della parità di genere e nel condividerne la ratio, le procedure e soprattutto i vantaggi in termini di equità e produttività ma anche di carattere fiscale e normativo;
  • intendono valorizzare le sinergie tra gli strumenti programmatici e le leve finanziarie;
  • trattano il modello e gli step di certificazione nelle diverse fasi (pianificazione, attuazione, gestione e monitoraggio) e il sistema di governance multi-attore del processo;
  • sono sviluppati mediante incontri in presenza, online, o in modalità ibrida.

Partecipando al percorso, le imprese ricevono una prima valutazione sul proprio livello di gender equality interna e vengono messe a conoscenza delle opportunità offerte dal sistema e delle possibili ricadute sul miglioramento delle condizioni di lavoro, produttività e benessere.
Durante gli incontri viene inoltre presentato l’avviso  pubblico per la concessione di contributi per l’ottenimento della certificazione della parità di genere, promosso dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Incontri in presenza

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Iscriviti agli eventi in presenza

A seguito degli incontri in presenza, è inoltre possibile approfondire le tematiche di interesse, tramite incontri informativi personalizzati con il team di expertise, riservati ad un massimo di 15 persone, che si terranno in modalità on-line per i quali sono disponibili 10 slot.
Controlla il calendario e gli slot disponibili ed iscriviti agli approfondimenti online.

Le Fasi II e III, del percorso formativo gratuito per le PMI venete, saranno organizzate da Fòrema, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione del Veneto e Veneto Lavoro.

Per chiarimenti e ulteriori informazioni contattare: Unioncamere del Veneto, Chiara Bianchini: chiara.bianchini@ven.camcom.it; Geyleen Gonzalez: geyleen.gonzalez@ven.camcom.it

Concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento in forma di voucher e per i servizi di certificazione della Parità di Genere UNI/PdR 125:2022 – Anno 2025: presentazione domande fino al 18 aprile

Unioncamere nazionale, in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità, promuove il progetto di certificazione della parità di genere per le piccole e medie imprese italiane, per offrire servizi di assistenza tecnica e accompagnamento in forma di voucher e per servizi di certificazione della Parità di Genere UNI/PdR 125:2022

Dotazione finanziaria

euro 2.534.597,07, così ripartiti:
a) 569.451,82 di euro destinati ai contributi per i servizi di assistenza tecnica e di accompagnamento alla certificazione della parità di genere, sotto forma di voucher;
b) 1.965.145,25 di euro destinati ai contributi per servizi di certificazione della parità di genere.

Tale dotazione potrà essere incrementata in ragione delle eventuali risorse residue del precedente Avviso del 6 novembre 2023, nonché di eventuali ulteriori risorse che potranno rendersi disponibili da fondi nazionali.

Contributi previsti

I contributi per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento sono erogati sotto forma di voucher per tutoraggio e supporto tecnico-gestionale, mediante incontri tra la singola impresa e l’esperto incaricato dal Soggetto Attuatore. Tali servizi, finalizzati all’ottenimento della certificazione della parità di genere, atti a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche a tale scopo, prevedono il supporto:

a) per l’analisi dei processi, per individuare i gap esistenti tra lo stato attuale e i requisiti richiesti dalla UNI/PdR 125:2022, per la personalizzazione di documenti/strumenti del Sistema di Gestione della Parità di Genere messi a disposizione dal Soggetto Attuatore, per l’implementazione del Sistema di gestione per la parità di genere, per il monitoraggio degli indicatori di performance e la definizione degli obiettivi strategici. Per tali attività sono previste fino a 4 giornate di assistenza;

b) per la pre-verifica della conformità del Sistema di Gestione adottato dall’impresa alle prescrizioni della prassi della UNI/PdR 125:2022. Per tale attività è prevista 1 giornata di assistenza.

Vengono riconosciuti contributi nella misura massima, per ciascuna impresa, di:

  • euro 1.639,34 al netto di IVA per i servizi di cui alla lettera a)
  • euro 409,84 al netto di IVA per i servizi di cui alla lettera b)

L’impresa può richiedere il contributo per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento per le attività di cui alle lettere a) e b) o per le attività di cui alla sola lettera b)

Con il provvedimento di concessione del contributo l’impresa beneficiaria riceverà le indicazioni per usufruire dei servizi di assistenza tecnica e accompagnamento. L’impresa beneficiaria dovrà usufruire dei servizi agevolati entro 6 mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione del contributo e comunque in tempo utile per conseguire la certificazione entro il termine del 30 giugno 2026, pena la decadenza di tutte le agevolazioni concesse. Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, da inviare a pena di inammissibilità prima della scadenza dei 6 mesi, il Soggetto Attuatore può autorizzare una proroga di ulteriori 2 mesi, comunque nel rispetto del suddetto termine del 30 giugno 2026 per il conseguimento della certificazione.

Sono inoltre erogati contributi per i servizi di certificazione della parità di genere in conformità alla UNI/PdR 125:2022 da parte degli Organismi di Certificazione (OdC) iscritti all’Elenco. A tal fine l’impresa acquisisce un preventivo dell’OdC per i servizi di certificazione e lo presenta congiuntamente alla richiesta di contributo. Il contributo, successivamente al conseguimento della certificazione, viene erogato direttamente dal Soggetto Attuatore all’OdC, senza che l’impresa debba sostenere alcun costo per i servizi di certificazione nei limiti del contributo concesso.

Sono ammissibili i soli servizi per il rilascio della prima certificazione da parte degli OdC iscritti all’“Elenco degli Organismi di Certificazione”, relativamente a:

  • esame della domanda;
  • verifica documentale;
  • verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata;
  • rilascio del certificato.

Non sono ammissibili i costi per lo svolgimento di altri servizi resi dagli OdC (es. pre-audit, audit supplementari, sorveglianza annuale e rinnovo) diversi da quanto sopra indicato.

Per ogni giornata di audit dell’OdC, il Soggetto Attuatore eroga un contributo fino ad un massimo di 1.200,00 euro al netto dell’IVA. Tale importo è omnicomprensivo di tutte le competenze e spese per il rilascio della prima certificazione (trasferte, attivazione della pratica, esame della domanda; verifica documentale; verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata, rilascio del certificato, ecc.) sostenute dall’OdC. L’importo massimo per i servizi agevolati, per singola impresa, è comunque di 10.245,00 euro al netto di IVA, determinato sulla base dei tempi di audit previsti da apposito documento internazionale, come riepilogati nell’Avviso. Eventuali importi che superino tali limiti restano a carico dell’impresa beneficiaria.

Modalità di presentazione delle domande e scadenza

Le domande di contributo potranno essere presentate dalle imprese interessate a decorrere dalle ore 10:00 del 26 febbraio 2025 fino alle ore 16:00 del 18 aprile 2025, fatte salve eventuali e sopravvenute modifiche legislative e/o regolamentari in ordine ai termini di ammissibilità previsti per il PNRR. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.

Il termine di chiusura potrà essere anticipato per esaurimento dei fondi disponibili. Dell’eventuale esaurimento delle risorse disponibili sarà data opportuna e tempestiva comunicazione sul sito web ministeriale e contestualmente sul sito web di Unioncamere

Le domande di contributo devono essere inviate esclusivamente, a pena di inammissibilità, per via telematica, attraverso il sito restart.infocamere.it, accessibile con SPID/CIE/CNS e raggiungibile dal sito web.
La procedura informatica rilascia una ricevuta di presentazione della domanda.

Per maggiori informazioni: avviso@paritadigenere.net – Tel. 0640073620 (dalle ore 9.30 alle ore 11.30 dal lunedì al venerdì) 


 Benefici per le imprese in possesso della certificazione della parità di genere in applicazione della prassi UNI/PdR 125:2022 rilasciata da un organismo di certificazione accreditato:

  • è concesso un esonero dal versamento di una percentuale dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro;
  • (alle aziende che, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, siano in possesso della certificazione) è riconosciuto un punteggio premiale per la valutazione di proposte progettuali, da parte di autorità titolari di fondi europei nazionali e regionali, ai fini della concessione di aiuti di Stato a cofinanziamento degli investimenti sostenuti;
  • (ai sensi del nuovo codice dei contratti pubblici) le amministrazioni aggiudicatrici indicano, nei loro avvisi, un maggiore punteggio legato al possesso della certificazione di genere. Inoltre, per tutte le tipologie di contratto, è prevista una diminuzione della garanzia del 20%, cumulabile con tutte le altre riduzioni previste dalla legge.

Approfondisci i benefici per le imprese certificate 

Parità di Genere in Europa: piccoli passi verso un miglioramento necessario. Presentati i dati del Gender Equality Report 2024


L’indice sull’uguaglianza di genere è uno strumento per monitorare i progressi dei paesi dell’Unione Europea nell’uguaglianza di genere; composto da 31 indicatori, misura i divari di genere tra donne e uomini in sei ambiti fondamentali:

  1. lavoro,
  2. denaro,
  3. conoscenza,
  4. tempo,
  5. potere,
  6. salute.

Sono inoltre presenti due domini aggiuntivi che però non influiscono sul punteggio finale di un paese: 1) il dominio delle disuguaglianze intersecanti (evidenzia come le disuguaglianze di genere si manifestino in combinazione con età, disabilità/abilità, istruzione, tipo di famiglia e background migratorio, in base al paese di nascita); 2) il dominio della violenza contro le donne (monitora, misura e analizza i fenomeni più comuni e forme di violenza contro le donne ampiamente criminalizzate in tutta l’UE).

L’indice utilizza una scala da 1 a 100 (1 = disuguaglianza totale e 100 = uguaglianza totale). Il punteggio raggiunto dall’Unione Europea è 71 su 100 punti, che corrisponde a:

  • un miglioramento incrementale di 0,8 punti rispetto al punteggio registrato nel 2023 (tuttavia tale dato risulta modesto se confrontato con il salto annuale di 1,6 punti registrato nell’edizione 2023 dell’Indice) e un aumento di 7,9 punti in totale rispetto al 2010,
  • una diminuzione, tra il 2010 e il 2022, delle disparità in materia di uguaglianza di genere all’interno dell’UE (15 Stati membri sono più vicini alla media dell’UE rispetto al 2010).

La parità di genere nell’UE rimane quindi una sfida impegnativa e i progressi fragili e disomogenei. Il Gender Equality Index 2024 rivela che il principale ambito di miglioramento riguarda la parità nel processo decisionale (Power), che dal 2010 è salito di ben 19,5 punti. Per quanto riguarda il campo del lavoro (Work) pur avendo ridotto il gap occupazionale tra uomini e donne, si evidenziano forti disparità di genere nella segregazione settoriale e per quanto riguarda i guadagni individuali – dove il gender gap è  particolarmente ampio e in continuo aumento a discapito delle donne (in particolare nelle coppie con figli, tra i 50-64enni e tra le persone con un livello di istruzione elevato). Resta ancora molto da fare in ambiti chiave come la salute e la gestione del tempo privato. Infatti, le donne nell’UE continuano a sopportare un onere sproporzionato di cura, vedendo così ostacolate le opportunità professionali e lo sviluppo personale.

Guardando ai risultati ottenuti dai singoli paesi dell’UE, l’immagine seguente fa notare la variazione dei punteggi. L’Italia, insieme al Portogallo, ha registrato i maggiori progressi dal 2010 (+15,9) e, in generale, sta avanzando più rapidamente della media. Metà dei Paesi dell’UE si attesta sopra i 70 punti, e solo la Svezia supera gli 80; la “union of equality” deve ancora fare molti passi avanti prima di divenire realtà.

cruscotto Gender Index di tutti i paesi dell'Unione Europea

Scarica “Gender Equality Index 2024: Sustaining Momentum on a Fragile Path”
Scarica “Gender equality Index dal 2013 al 2024”
Scarica “Gender Equality Index 2024 – profili per Paese”
Scarica “Italy Gender Equality Index 2024”

La Camera di commercio di Treviso – Belluno e la Parità di genere


La Camera di commercio di Treviso – Belluno in seguito alla visita dell’organismo di certificazione, Certiquality s.r.l, effettuata a fine novembre, ha conseguito la certificazione per la Parità di genere ai sensi della Prassi UNI/PdR 125:2022, risultando la prima Camera di commercio in Italia ad avere ottenuto tale prestigioso riconoscimento.

I principi che la Camera persegue nella Politica per la parità di genere riguardano i seguenti temi:

  • imparzialità e inclusività
  • correttezza e trasparenza
  • valorizzazione del personale
  • tutela della persona
  • contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione

In particolare, attraverso la Politica per la parità di genere adottata, l’Ente camerale ha descritto i propri impegni (affinché il proprio SGPG soddisfi i requisiti specificati nella UNI/PdR 125:2022 – in linea con la Strategia per la parità di genere 2020-2025 definita dall’Unione Europea) al fine del perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • favorire le condizioni di benessere lavorativo, contrastare gli stereotipi, prevenire e rimuovere il disagio psicologico, la violenza morale e psichica e il mobbing, con conseguente protezione e sostegno alle vittime;
  • attuare le politiche di pari opportunità in tutte le occasioni, comprese quelle relative alla formazione e alla crescita professionale, assicurando le opportunità di carriera e i programmi per lo sviluppo professionale a tutto il personale;
  • adottare forme di flessibilità lavorativa, interventi di conciliazione vita-lavoro, iniziative di gestione delle diversità e su questioni contrattuali e organizzative con implicazioni di genere o relative ad altre differenze;
  • contrastare e rimuovere i comportamenti discriminatori e ogni ostacolo che limiti di diritto e di fatto la parità e l’uguaglianza nello svolgimento delle attività lavorative del personale.

Scarica il Comunicato Stampa
Scarica la Politica per la Parità di genere adottata dalla Camera di commercio di Treviso – Belluno
Scarica il Piano Strategico 2024 – 2026 della Camera di commercio di Treviso – Belluno

“Fem Factor Dolomiti”: obiettivo lavoro – percorso gratuito per 8 donne residenti o domiciliate nelle Terre Alte


Il project Work Obiettivo Lavoro, attivato nell’ambito del Programma regionale FSE+ 2021-2027 – PRIORITÁ “OCCUPAZIONE” (*) è un percorso gratuito pensato per offrire strumenti pratici e conoscenze indispensabili nella ricerca di un impiego. Attraverso esercitazioni pratiche, 8 donne residenti o domiciliate nelle Terre Alte della Provincia di Belluno saranno guidate passo dopo passo per sviluppare le competenze chiave necessarie per emergere nel mercato del lavoro.

Il percorso, articolato in 5 incontri di 4h ciascuno, verrà avviato nel mese di gennaio 2025 e si terrà presso Unisono Jazz Cafè – Piazza Vittorio Emanuele, 4 a Feltre (BL).
Sarà data la priorità alle giovani donne disoccupate o inoccupate 18-35 anni.

Contenuti

  • Creazione e/o revisione Curriculum Vitae (CV),
  • Nuove tecniche di presentazione,
  • Simulazioni di colloquio di lavoro,
  • Esercitazione ai test di selezione,
  • Redazione di lettere di presentazione,
  • Ricerca online/inserimento CV online,
  • Linkedin e altri social di promozione.

Scarica la locandina e inquadra il QR code per iscriverti al percorso formativo

Per maggiori informazioni ed iscrizioni: mariagiovanna.scrobogna@progettagroup.com; + 39 348 9955376


(*) P.A.R.I. Progetti e azioni innovativi per la parità e l’equilibrio di genere – DGR n. 1522 del 29/11/2022 Progetto nr 20-0001-1522-2022 Ente FORCOOP CORA VENEZIA SC Approvato con DDR nr. 652 del 22 giugno 2023

Opportunità di formazione per donne nell’ambito di un progetto FSE finanziato dalla Regione del Veneto: 10, 11 e 18 luglio 2024


Si informa che per il mese di luglio 2024, a calendario vi sono alcune opportunità di formazione, dedicate alle donne, organizzate nell’ambito di un progetto FSE finanziato dalla Regione del Veneto – DGR n. 1522 del 29/11/2022 – Priorità 1 Occupazione – P.A.R.I. – PROGETTI E AZIONI DI RETE INNOVATIVI PER LA PARITÀ E L’EQUILIBRIO DI GENERE.

P.A.R.I. si pone l’obiettivo di promuovere l’equilibrio di genere in ambito lavorativo, attraverso la scoperta, il trasferimento e l’adozione di modelli e pratiche capaci di contribuire alla riduzione del divario salariale in diversi contesti organizzativi.   

Nell’ambito del progetto Incroci di Genere, l’Istituto Veneto per il Lavoro, capofila del progetto, ha organizzato i seguenti incontri per approfondire il ruolo della formazione nel promuovere l’equità e la parità di genere nei contesti di lavoro per condividere esperienze e competenze tra partecipanti, formatori, docenti ed esperti del settore.  

  • Mercoledì 10 luglio 2024, dalle 9.00 alle 18.00: Metodologie e Approcci per la Formazione sulla Parità (Sede Istituto Veneto per il lavoro, Via Torino 101 – Mestre (VE))
    Nell’ambito del progetto Incroci di Genere Istituto Veneto per il lavoro organizza una giornata di lavoro per Approfondire il ruolo della formazione nel promuovere l’equità e la parità di genere nei contesti di lavoro per condividere esperienze e competenze tra partecipanti, formatori, docenti ed esperti del settore.
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  • Giovedì 11 luglio, dalle 17.00 alle 19.00: Il Ruolo della Formazione nella Promozione della Parità Retributiva (Sede Istituto Veneto per il lavoro, Via Torino 101 – Mestre (VE))
    Focus Group Qual è il ruolo dei formatori e della Formatrici nel promuovere la parità di Genere, dentro e fuori dai contesti di lavoro? Durante l’incontro in programma verrà discusso l’argomento insieme ad esperti e formatori.
    Approfondisci la notizia 
    Iscriviti all’evento 

  • Giovedì 18 luglio, dalle 14.00 alle 18.00 (in presenza) più 2 appuntamenti on line: Approcci per una Certificazione di Genere delle piccole imprese (Sede Istituto Veneto per il lavoro, Via Torino 101 –  Mestre (VE))
    Il laboratorio è dedicato a presentare la prassi di riferimento UNI/PdR 125 per la certificazione della parità di Genere. Si tratta di un’occasione per capire le opportunità e il percorso aziendale da fare per ottenere la certificazione sia in termini di vantaggi (di immagine e reputazione, contributivi e fiscali), dall’altra degli impegni che il processo di adeguamento e certificazione chiede.
    Approfondisci la notizia 
    Iscriviti all’evento 

La campagna “Equamente al lavoro” di Regione Veneto vince il secondo premio alla 10^ edizione di InspiringPR, Festival italiano delle Relazioni Pubbliche


La Regione Veneto con Veneto Lavoro ha ricevuto il secondo Premio nell’ambito della 10^ edizione di InspiringPR, Festival italiano delle Relazioni Pubbliche promosso da Ferpi, per la campagna informativa “Equamente al lavoro”, per la promozione della Legge Regionale n. 3/2022 “Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra donne e uomini e il sostegno all’occupazione femminile stabile e di qualità”.

Il riconoscimento è stato attribuito per la capacità di affrontare con creatività un tema molto sentito e dibattuto, facendo rete sui territori e mettendo insieme una serie di soggetti interessati dal progetto e uniti nel dare una nuova prospettiva, più equa e rispettosa del valore di ciascuno.

Protagonisti della campagna sono i numeri del gap di genere e salariale, proposti attraverso immagini accattivanti, decontestualizzate e al tempo stesso rappresentative dei dati stessi, in un gioco tra la curiosità innescata dall’immagine e la spiegazione del reale significato del numero. 

La campagna è stata oggetto di numerosi incontri itineranti e di un progetto di sesibilizzazione rivolto alle scuole.

Approfondisci la notizia qui, qui e qui

Aperte le candidature alla terza edizione italiana di Target Gender Equality (solo per aziende aderenti al Global Compact)


La terza edizione italiana di Target Gender Equality, il percorso di formazione di 9 mesi ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite, realizzato in stretta collaborazione con i Network locali e rivolto esclusivamente alle aziende aderenti, prenderà il via a partire dal mese di luglio 2024.
Per partecipare al prossimo percorso di accelerazione, le aziende aderenti interessate possono presentare la propria candidatura entro il 31 maggio 2024.

L’obiettivo del programma è di fornire le conoscenze e competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per l’uguaglianza di genere, in un’ottica di accrescimento dell’impatto sull’SDG 5 –Gender Equality dell’Agenda 2030 ONU e, in particolare, sul rafforzamento della leadership femminile e la riduzione del gender pay gap.

Tramite il coinvolgimento nel percorso di accelerazione, le imprese avranno l’opportunità di:

  • acquisire una chiara comprensione dei Women’s Empowerment Principles (WEPs),
  • partecipare a workshop di capacity building e incontri di apprendimento tra pari,
  • avere accesso ad opportunità di networking,
  • ascoltare le testimonianze di esperti.

Alla seconda edizione del programma hanno partecipato 34 imprese italiane, di diverse dimensioni e appartenenti a svariati settori merceologici, ottenendo un impatto concreto sulle strategie per la parità di genere dei business participant.
Approfondisci gli esiti della precedente edizione, scaricando il Report completo

Per ulteriori informazioni e chiarimenti: Stella Sigillò, Programme & Engagement Manager – UNGCN Italia, s.sigillo@globalcompactnetwork.org.

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Iscrivi la tua azienda (solo per imprese già iscritte al Global Compact)

Bando rivolto alle aziende interessate ad accedere alla certificazione della parità di genere


Il 6 novembre 2023, è stato pubblicato l’Avviso rivolto alle aziende interessate ad accedere alla certificazione della parità di genere.
Con questo bando le aziende potranno ottenere contributi per ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento per ridurre il divario di genere in azienda ed arrivare a ottenere la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022).

Scopri i benefici per le imprese certificate

I contributi disponibili ammontano complessivamente a euro 8.000.000,00, dei quali 2.500.000,00 di euro per contributi sotto forma di voucher per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione e 5.500.000,00 di euro sotto forma di servizi di certificazione.

L’Avviso di recente pubblicazione definisce, in particolare, i criteri e le modalità applicative per l’accesso ad una prima tranche di contributi pari a euro 4.000.000,00, dei quali 1.250.000,00 di euro per contributi sotto forma di voucher per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione e 2.750.000,00 di euro sotto forma di servizi di certificazione.

Scarica il Bando
Altra documentazione utile:
Lista di esclusione
Modulo dichiarazioni
Rinuncia alle agevolazioni
Informativa dati personali

Per poter beneficiare dei contributi è necessario che l’azienda possieda i requisiti minimi per presentare la domanda. Il percorso verso la certificazione avrà quindi inizio con il test di pre-screening.

Effettua il test di pre-screening

La domanda di partecipazione all’Avviso pubblico dovrà essere inviata dalle 10:00 del 6 dicembre 2023 fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024 attraverso il sito restart.infocamere.it dal quale è necessario accedere alla piattaforma con SPID/CIE/CNS.

Le aziende che otterranno i contributi potranno prenotare 5 incontri con esperti specializzati per ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento attraverso cui individuare le aree di miglioramento e intervenire per soddisfare i requisiti richiesti dalla UNI/PdR 125:2022.

Le aziende che non avranno diritto al contributo avranno comunque a disposizione il kit documentale per intraprendere il percorso di certificazione della parità di genere.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti: avviso@paritadigenere.net 

Unioncamere del Veneto, con il supporto di tutte le CCIAA del Veneto e i loro CIF (Comitato Imprenditoria Femminile) ha organizzando un momento di formazione online sull’argomento, che si terrà martedì 28 novembre dalle 15:00 alle 17:00. Iscriviti all’evento