Panoramica delle imprese “al femminile” nella Regione Adriatico-Ionica – Indagine AI-NURECC Plus: invito a compilare il questionario


Unioncamere Nazionale invita a partecipare ad un’indagine che si basa sulle priorità presenti nell’Agenda 2030 e sulle indicazioni della Commissione Europea e dell’ONU in merito al sostegno all’imprenditorialità femminile.
Per meglio validare i dati che verranno ottenuti è prevista anche una ricerca documentale su fonti ufficiali (UNWTO e World Bank) per dare un punto di vista più demografico.

Si invitano le imprese femminili a compilare il breve questionario, il cui obiettivo è far emergere lo stato dell’arte dei servizi e dei supporti messi a disposizione per le imprenditrici da parte degli Enti pubblici macroregionali.

Compila il questionario

Bando Regionale per l’imprenditoria femminile: agevolazioni per le PMI e le professioniste

Con DGR n. 115 del 5 febbraio 2023 la Regione Veneto ha approvato il nuovo Bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto (pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell’intervento) alle piccole e medie imprese (PMI), come definite dalla Raccomandazione della Commissione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE, dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi a prevalente partecipazione femminile e alle professioniste, che rientrano in una delle seguenti tipologie:

  • imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni;
  • società in cui la maggioranza dei soci (per le società di persone e cooperative) o dell’organo di amministrazione per le società di capitali) è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno 2 anni;
  • consorzi costituiti per almeno il 51% da imprese femminili;
  • professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali contenute nell’elenco di cui al comma 7 all’articolo 2 della legge 14 gennaio 2013, n. 4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” e in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge, residenti da almeno due anni in Veneto. In caso di professioniste operanti in forma associata, l’Associazione professionale o lo Studio associato.

Tali requisiti devono sussistere alla data del 20 gennaio 2023 (le imprese possono risultare iscritte al Registro delle Imprese anche “inattive”).

La spesa rendicontata deve essere uguale o superiore:

  • per le PMI ad € 20.000,00, con un limite massimo di € 170.000,00;
  • per le professioniste ad € 12.000,00, con un limite massimo di € 40.000,00.

Spese ammissibili

Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente:

  • per le PMI:
    • macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
    • arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di € 15.000,00);
    • negozi mobili;
    • autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di €10.000,00);
    • opere murarie e di impiantistica;
    • spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili;
    • software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di € 10.000,00);
    • spese generali (spesa forfettaria di € 3.500,00);
    • spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (limite massimo di € 16.000,00);
  • per le professioniste, operanti in forma singola, associata o societaria:
    • macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
    • arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di € 5.000,00);
    • opere murarie e di impiantistica (limite massimo di € 3.000,00);
    • software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di € 4.000,00);
    • spese generali (spesa forfettaria di € 2.000,00);

con le limitazioni previste dall’art. 6 del Bando.

La domanda deve essere inoltrata alla Regione esclusivamente per via telematica  attraverso il Sistema Informativo Unificato (SIU) della Regione, a partire dalle ore 10.00 di giovedì 16 febbraio 2023, fino alle ore 12.00 di mercoledì 8 marzo 2023

Alla chiusura dei termini di presentazione delle domande verrà definita una graduatoria provvisoria formata mediante l’attribuzione automatica di un punteggio basato sui criteri di cui al paragrafo 18.1 del bando. Le domande verranno istruite in ordine decrescente di punteggio fino ad esaurimento dei fondi disponibili

Scarica il Bando completo e gli allegati

Per ulteriori informazioni:

Camera di Commercio di Treviso – Belluno: Ufficio Servizi Integrati per lo Sviluppo d’Impresa; Tel. 0422 595 269; e-mail servizi.impresa@tb.camcom.it; web www.tb.camcom.gov.it

Regione del Veneto: Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese; Tel. 041279.5817-5809-4265-5860-5893-5857; e-mail industriartigianatocommercioservizi@regione.veneto.it; web www.regione.veneto.it/